Attualità
In aula piano regolatore, fogna a Calendano e Ruvo Servizi
Il sindaco Chieco sui servizi cimiteriali: «Si chiude un capitolo aperto da 12 anni»
Ruvo - martedì 1 agosto 2017
17.50
Ieri lunedì 31 luglio, nel corso di un Consiglio Comunale particolarmente lungo e denso, sono stati approvati diversi provvedimenti di rilievo.
Tra questi l'approvazione all'unanimità della variante al Piano Regolatore Generale per le opere di completamento da parte di AQP della rete di fognatura nera a servizio di Calendano, dell'aggiornamento del documento programmatico per la rigenerazione urbana (DPRU) e, ancora, dell'affidamento alla Ruvo Servizi della gestione dei servizi cimiteriali.
La principale novità, tra tali provvedimenti, è proprio l'individuazione della Ruvo Servizi, la società di servizi in house del Comune di Ruvo di Puglia, come prossimo gestore dei servizi cimiteriali, del servizio delle lampade votive e della manutenzione ordinaria del cimitero civico. L'affidamento avrà durata quinquennale.
Alla Ruvo Servizi competeranno: le operazioni di apertura, di chiusura, di custodia e sorveglianza del Cimitero civico; la pulizia del Campo santo come dei viali; la raccolta dei rifiuti; la pulizia e sanificazione impianti igienici; la gestione e organizzazione dell'area antistante l'ingresso monumentale comprendente gli spazi destinati alla vendita di fiori e piante; le operazioni cimiteriali (a domanda individuale) relativi alla gestione del ciclo della salma, la tenuta dei registri delle operazioni cimiteriali, la gestione del servizio di illuminazione votiva, la gestione e riscossione tariffe delle operazioni cimiteriali e del servizio di illuminazione votiva.
"Questo provvedimento – ha detto il sindaco, Pasquale Chieco – chiude un capitolo che era rimasto aperto da circa dodici anni. Siamo convinti di avere imboccato la strada giusta: l'affidamento in house alla Ruvo Servizi, oltre a produrre un significativo risparmio per l'ente, ci consentirà di governare le tariffe ai cittadini, ma soprattutto ci aiuterà nella valorizzazione culturale, anche attraverso l'accesso a finanziamenti pubblici, della parte monumentale del Cimitero civico, un pezzo straordinario del patrimonio storico architettonico unico nel suo genere.
È per me, motivo di particolare soddisfazione che anche questo importante provvedimento, insieme a quelli concernenti le opere di completamento della rete fognaria di Calendano e l'aggiornamento del DPRU, siano stati approvati all'unanimità facendo così segnare un momento di convergenza tra maggioranza e opposizione dal quale la città non può che trarre beneficio.
Lavorare per il bene comune, quale che sia il ruolo politico ricoperto, è sempre un alto privilegio e quando questo lavoro avviene in un clima di confronto costruttivo tra tutte le diverse forze politiche presenti in consiglio che, alla fine, concordano sulle decisioni da assumere, emerge, forte e chiaro, il senso più profondo delle motivazioni dell'impegno nelle istituzioni. Ringrazio perciò tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza per la bella pagina di politica cittadina che abbiamo scritto insieme ieri con l'auspicio che questo possa essere, pur nella franchezza delle discussioni e nella diversità dei ruoli e delle posizioni, lo stile distintivo del nostro Consiglio Comunale."
Tra questi l'approvazione all'unanimità della variante al Piano Regolatore Generale per le opere di completamento da parte di AQP della rete di fognatura nera a servizio di Calendano, dell'aggiornamento del documento programmatico per la rigenerazione urbana (DPRU) e, ancora, dell'affidamento alla Ruvo Servizi della gestione dei servizi cimiteriali.
La principale novità, tra tali provvedimenti, è proprio l'individuazione della Ruvo Servizi, la società di servizi in house del Comune di Ruvo di Puglia, come prossimo gestore dei servizi cimiteriali, del servizio delle lampade votive e della manutenzione ordinaria del cimitero civico. L'affidamento avrà durata quinquennale.
Alla Ruvo Servizi competeranno: le operazioni di apertura, di chiusura, di custodia e sorveglianza del Cimitero civico; la pulizia del Campo santo come dei viali; la raccolta dei rifiuti; la pulizia e sanificazione impianti igienici; la gestione e organizzazione dell'area antistante l'ingresso monumentale comprendente gli spazi destinati alla vendita di fiori e piante; le operazioni cimiteriali (a domanda individuale) relativi alla gestione del ciclo della salma, la tenuta dei registri delle operazioni cimiteriali, la gestione del servizio di illuminazione votiva, la gestione e riscossione tariffe delle operazioni cimiteriali e del servizio di illuminazione votiva.
"Questo provvedimento – ha detto il sindaco, Pasquale Chieco – chiude un capitolo che era rimasto aperto da circa dodici anni. Siamo convinti di avere imboccato la strada giusta: l'affidamento in house alla Ruvo Servizi, oltre a produrre un significativo risparmio per l'ente, ci consentirà di governare le tariffe ai cittadini, ma soprattutto ci aiuterà nella valorizzazione culturale, anche attraverso l'accesso a finanziamenti pubblici, della parte monumentale del Cimitero civico, un pezzo straordinario del patrimonio storico architettonico unico nel suo genere.
È per me, motivo di particolare soddisfazione che anche questo importante provvedimento, insieme a quelli concernenti le opere di completamento della rete fognaria di Calendano e l'aggiornamento del DPRU, siano stati approvati all'unanimità facendo così segnare un momento di convergenza tra maggioranza e opposizione dal quale la città non può che trarre beneficio.
Lavorare per il bene comune, quale che sia il ruolo politico ricoperto, è sempre un alto privilegio e quando questo lavoro avviene in un clima di confronto costruttivo tra tutte le diverse forze politiche presenti in consiglio che, alla fine, concordano sulle decisioni da assumere, emerge, forte e chiaro, il senso più profondo delle motivazioni dell'impegno nelle istituzioni. Ringrazio perciò tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza per la bella pagina di politica cittadina che abbiamo scritto insieme ieri con l'auspicio che questo possa essere, pur nella franchezza delle discussioni e nella diversità dei ruoli e delle posizioni, lo stile distintivo del nostro Consiglio Comunale."