La Vigor Trani riparte da Luciano Savi

A Trani, in casa Vigor, non c'è più, almeno in qualità di main sponsor, Vito Ippedico. C'è invece il presidente Luciano Savi, romano di nascita ruvese di adozione: è lui che ci sta mettendo la faccia e sta provando a dare continuità al calcio biancazzurro.

«Per adesso - le parole di Savi all'emittente televisiva Telesveva - sono da solo al comando della Vigor Trani e sto provando a sistemare le vecchie pendenze ed a costruire qualcosa per il futuro. Abbiamo fatto un bellissimo campionato dal punto di vista tecnico, ho deciso di rimanere a Trani dove ho ottenuto la gestione triennale dello stadio, quindi per i prossimi tre anni la Vigor rimarrà a Trani».

Gestione del Comunale ok, dunque, apertura ad allargare l'attuale base societaria praticamente scontata: incontri che nel frattempo si susseguono non solo con gli addetti ai lavori, ma anche con possibili nuovi soci e sponsor. Capitolo allenatore: Savi ha chiesto la disponibilità a Gino Zinfollino a restare sulla panchina della Vigor, «ma è chiaro che, con l'ingresso di un nuovo gruppo - continua Savi - bisogna ribaltare tutto. Zinfollino, al momento, ha dato la sua disponibilità».

Una cosa sembra essere certa: la Vigor Trani che ha in mente il ruvese Savi non può accontentarsi nel prossimo campionato di Eccellenza di una semplice salvezza.