Talos kappaò a Cassino, sfuma l'aggancio al secondo posto

Un'opportunità sciupata. Lo stop maturato in modo rocambolesco sul parquet della Virtus Cassino ha impedito al Talos Ruvo di ricongiungersi al secondo posto in classifica del torneo di Serie B Old Wild West con i cugini dei Lions Bisceglie - fermati dal Covid a poche ore dalla partenza per la trasferta di Forio - e ora costringe Mastroianni e compagni a guardarsi anche le spalle perché, in attesa del match di domenica fra Torrenova e Monopoli (con i siciliani che potrebbero agganciare quota 30), il traffico è divenuto intenso: a 28 punti ci sono Salerno, Taranto e Ragusa.

I biancazzurri di coach Ponticiello, con Bartolozzi al rientro seppure impiegato per pochi minuti, si sono prodotti in un incoraggiante allungo nel corso del primo periodo (anche +10), ispirato da due canestri pesanti di Cantagalli ma i padroni di casa, decisi a conquistare un successo fondamentale in chiave salvezza, hanno riportato la partita in una situazione di sostanziale equilibrio che si è protratta fino ai minuti conclusivi. Polveri bagnate su entrambi i fronti, con maggiori recriminazioni da parte ruvese, nella fase iniziale della quarta frazione. Cassino ha stretto i denti malgrado le rotazioni ridotte all'osso: out Bagnoli, i giocatori partiti dalla panchina hanno contribuito per appena 13 minuti.

Il Talos, incappato in una serata di basse percentuali al tiro (con l'eccezione di Ciribeni e Hidalgo), non è riuscito a scavare quel solco che sarebbe tornato utilissimo nel concitato finale. Il 2/2 di Hidalgo dalla lunetta è valso l'ultimo vantaggio (57-59) ma Borsato ha capovolto il punteggio e quando Cantagalli, sul 61-60, ha fallito due tiri liberi, si è materializzato lo spettro di un amaro epilogo. Teghini ha mandato al bersaglio solo un tentativo su due e con 12" ancora sul cronometro è toccato a Merletto prendersi la responsabilità dell'attacco decisivo ma il centro di Cassino Ly-Lee ha coronato una prestazione super (17 rimbalzi) con la stoppata che ha regalato la vittoria ai suoi. Gli appena 60 punti realizzati costituiscono il cruccio maggiore per la squadra del presidente Nicola Fracchiolla.