A Ruvo di Puglia torna il Wanda Landowska Festival
Una nuova edizione nel segno della memoria di Margherita Porfido, custode e ispiratrice della rassegna
mercoledì 13 agosto 2025
Ruvo di Puglia riaccende i riflettori su uno dei suoi appuntamenti culturali più prestigiosi: il Wanda Landowska Festival, in programma da fine settembre a metà ottobre, torna a impreziosire il calendario autunnale con un cartellone che sarà reso noto il prossimo mese.
Questa edizione, tuttavia, assumerà un valore particolare: sarà la prima senza Margherita Porfido, fondatrice, direttrice artistica e instancabile promotrice della rassegna, scomparsa quest'anno. La sua visione – colta, appassionata e radicata nella convinzione che la musica possa essere veicolo di elevazione spirituale e civile – continuerà a permeare ogni nota, ogni incontro, ogni istante del festival.
Ideato per celebrare la straordinaria eredità della clavicembalista polacca Wanda Landowska, pioniera della riscoperta della musica antica, il festival ha saputo coniugare negli anni rigore filologico e apertura verso linguaggi contemporanei, creando a Ruvo di Puglia un crocevia di artisti, studiosi e appassionati provenienti da tutta la Puglia e oltre.
L'edizione 2025, nel solco della tradizione voluta da Porfido, sarà dunque una rassegna di eccellenza musicale e un atto di omaggio a colei che, con tenacia e visione, ha trasformato un'idea in un patrimonio culturale.
Questa edizione, tuttavia, assumerà un valore particolare: sarà la prima senza Margherita Porfido, fondatrice, direttrice artistica e instancabile promotrice della rassegna, scomparsa quest'anno. La sua visione – colta, appassionata e radicata nella convinzione che la musica possa essere veicolo di elevazione spirituale e civile – continuerà a permeare ogni nota, ogni incontro, ogni istante del festival.
Ideato per celebrare la straordinaria eredità della clavicembalista polacca Wanda Landowska, pioniera della riscoperta della musica antica, il festival ha saputo coniugare negli anni rigore filologico e apertura verso linguaggi contemporanei, creando a Ruvo di Puglia un crocevia di artisti, studiosi e appassionati provenienti da tutta la Puglia e oltre.
L'edizione 2025, nel solco della tradizione voluta da Porfido, sarà dunque una rassegna di eccellenza musicale e un atto di omaggio a colei che, con tenacia e visione, ha trasformato un'idea in un patrimonio culturale.