Al Consiglio Regionale della Puglia Aldo Cazzullo presenta "Francesco. Il primo italiano"

A dialogare con l'autore la ruvese Mimma Gattulli, Segretaria generale del Consiglio regionale della Puglia

lunedì 17 novembre 2025
Sarà la Segretaria generale del Consiglio regionale della Puglia, l'avvocato Mimma Gattulli a dialogare con un ospite di particolare riguardo, che negli ultimi tempi è in testa al gradimento del pubblico, per le sue pubblicazioni e trasmissioni televisive.

L'Associazione culturale Festival Nazionale del Libro, ospiterà lunedì 24 novembre, alle ore 10.30 presso l'Agorà del Consiglio regionale della Puglia, in via Gentile 52 a Bari, lo scrittore Aldo Cazzullo, che presenterà il libro "Francesco, il primo italiano" per le edizioni HarperCollins.

Ad introdurre il noto ed apprezzato anchorman sarà Gianpiero Pisanello, Direttore Organizzativo del Salento Book Festival.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti: consigliata la prenotazione info 348.5465650 oppure 080.5404799 o inviare una email a bibliotecasegretariato@consiglio.puglia.it.

Lavorando direttamente sulle fonti medievali – a cominciare dalla prima biografia del santo, quella di Tommaso da Celano, condannata al rogo – e sugli studi più recenti di Jacques Le Goff e Chiara Frugoni, l'autore traccia anche la storia del francescanesimo attraverso i personaggi ispirati dal santo – sant'Antonio, Giotto, Dante, Cristoforo Colombo, Padre Pio – fino al primo Papa chiamato Francesco.

«San Francesco è la parte migliore di noi.» - Aldo Cazzullo

Dopo aver raccontato alla perfezione l'impero romano e l'antico testamento, in occasione degli 800 anni dalla morte, Aldo Cazzullo ci conduce a conoscere a fondo l'uomo più straordinario del secondo millennio dopo Cristo, capace col suo esempio di ispirare e illuminare anche i tempi di crisi che stiamo vivendo: Francesco d'Assisi. "Di uomini così, ne nasce uno ogni mille anni. Duemila anni fa abbiamo avuto Gesù. Nel millennio precedente avevamo avuto Buddha. Nel millennio successivo abbiamo avuto san Francesco. Vedremo cosa ci attende ora, in questo millennio appena cominciato. Che, se non daremo retta a san Francesco, per l'umanità potrebbe essere l'ultimo."

Comincia così il nuovo libro di Aldo Cazzullo: "Francesco. Il più italiano dei santi". Dopo lo straordinario successo del libro sulla Bibbia, l'autore affronta un altro tema religioso, inquadrandolo nella contemporaneità. Francesco è il più italiano dei santi – frase attribuita al Duce, che in realtà è di Gioberti – perché è fondamentale nel costruire l'identità italiana. Perché scrive la prima, splendida poesia in italiano: il Cantico delle Creature. Perché percorre l'Italia, dalle grandi città alla campagna, e inventa il presepe. E perché esprime il meglio – l'amore per il prossimo, il rispetto per tutte le creature, la cortesia, il buon umore – dell'animo degli italiani. Cazzullo racconta la vita straordinaria di Francesco, la giovinezza piena di ideali cavallereschi, la rottura con il padre, la spoliazione, l'incontro con il Papa, fino al grande mistero: le stimmate.

Miracolo che fa di lui il nuovo Gesù? O un modo inventato dalla Chiesa per relegarlo nel cielo e allontanarlo dalla terra?