Ambulanti Ruvo, accordo per il ricollocamento nei pressi del mercato
Al termine dei lavori di riqualificazione di corso Antonio Jatta, si tornerà alle postazioni originarie
martedì 24 giugno 2025
11.55
Fumata bianca. Dopo un lungo braccio di ferro, amministrazione comunale e le sigle sindacali a tutela degli ambulanti raggiungono l'accordo per il ricollocamento degli operatori commerciali interessati dai lavori di riqualificazione di corso Antonio Jatta in attesa di trovare una sede definitiva del mercato.
Presenti all'incontro il sindaco Pasquale Chieco, Salvatore Berardi, responsabile Suap, e gli assessori Emanuela Caifasso, con delega alle Attività Produttive e sport, Dino Saulle, con delega a Risorse Economiche e umane, Antonio Mazzone, con delega ai lavori pubblici, e, tra gli altri, Andrea Nazzarini, vice-presidente nazionale Fiva-Confcommecio, e Michele Scarcelli, Fiva-Confcommercio.
Vi è la necessità di eseguire i lavori di riqualificazione viaria su corso Antonio Jatta, che comportano esigenze tecniche tali da non rendere compatibile il contestuale svolgimento del mercato settimanale del sabato.
Tutte le parti in causa hanno deciso di trovare un sito più prossimo all'attuale area mercatale. Al termine dei lavori, gli operatori ricollocati in altro sito ritorneranno ad occupare le postazioni originarie.
Preso atto di quanto riferito dai rappresentanti delle associazioni di categoria intervenuti, il comune si è reso disponibile a ricollocare blocchi di operatori commerciali sul tratto di via Paisiello - fatta eccezione per l'area di incrocio con via Senatore Jannuzzi che dovrà rimanere libera per esigenze di pronto intervento del Comando Stazione Carabinieri - e sulle aree a parcheggio che vedono accesso dalla via Paisiello e da via Pertini, un tempo interessate dagli operatori commerciali su area pubblica.
I blocchi da ricollocare dovranno necessariamente avere una consistenza numerica di operatori commerciali compatibile con i siti interessati dal ricollocamento stesso. Le associazioni intervenute hanno preso atto della proposta dell'amministrazione e l'hanno ritenuta positiva.
«Si conviene - afferma Andrea Nazzarini - che nel caso in cui il numero degli operatori da ricollocare superi le possibilità dimensionali garantite dal sito alternativo, il comune potrà collocare gli operatori in esubero su posteggi liberi all'interno dell'area mercatale, seguendo i criteri di precedenza nella scelta».
I blocchi del mercato oggetto di spostamento saranno comunicati, volta per volta, sia agli operatori sia alle associazioni di categoria. «Il mercato di Ruvo di Puglia resta al centro e di questo siamo felici. Era l'obiettivo che gli ambulanti si erano prefissati. Il dialogo ha portato a dei risultati importanti», conclude Nazzarini.
Presenti all'incontro il sindaco Pasquale Chieco, Salvatore Berardi, responsabile Suap, e gli assessori Emanuela Caifasso, con delega alle Attività Produttive e sport, Dino Saulle, con delega a Risorse Economiche e umane, Antonio Mazzone, con delega ai lavori pubblici, e, tra gli altri, Andrea Nazzarini, vice-presidente nazionale Fiva-Confcommecio, e Michele Scarcelli, Fiva-Confcommercio.
Vi è la necessità di eseguire i lavori di riqualificazione viaria su corso Antonio Jatta, che comportano esigenze tecniche tali da non rendere compatibile il contestuale svolgimento del mercato settimanale del sabato.
Tutte le parti in causa hanno deciso di trovare un sito più prossimo all'attuale area mercatale. Al termine dei lavori, gli operatori ricollocati in altro sito ritorneranno ad occupare le postazioni originarie.
Preso atto di quanto riferito dai rappresentanti delle associazioni di categoria intervenuti, il comune si è reso disponibile a ricollocare blocchi di operatori commerciali sul tratto di via Paisiello - fatta eccezione per l'area di incrocio con via Senatore Jannuzzi che dovrà rimanere libera per esigenze di pronto intervento del Comando Stazione Carabinieri - e sulle aree a parcheggio che vedono accesso dalla via Paisiello e da via Pertini, un tempo interessate dagli operatori commerciali su area pubblica.
I blocchi da ricollocare dovranno necessariamente avere una consistenza numerica di operatori commerciali compatibile con i siti interessati dal ricollocamento stesso. Le associazioni intervenute hanno preso atto della proposta dell'amministrazione e l'hanno ritenuta positiva.
«Si conviene - afferma Andrea Nazzarini - che nel caso in cui il numero degli operatori da ricollocare superi le possibilità dimensionali garantite dal sito alternativo, il comune potrà collocare gli operatori in esubero su posteggi liberi all'interno dell'area mercatale, seguendo i criteri di precedenza nella scelta».
I blocchi del mercato oggetto di spostamento saranno comunicati, volta per volta, sia agli operatori sia alle associazioni di categoria. «Il mercato di Ruvo di Puglia resta al centro e di questo siamo felici. Era l'obiettivo che gli ambulanti si erano prefissati. Il dialogo ha portato a dei risultati importanti», conclude Nazzarini.