Padre e figlia ruvesi coinvolti in un incidente

Provvidenziale il soccorso di un infermiere libero dal servizio

venerdì 24 novembre 2017 8.55
A cura di Giuseppe Di Bisceglie
Ci sono professioni che sono autentiche vocazioni, stili di vita, serbatoi di valori che non si esauriscono una volta timbrato il cartellino per l'uscita.

Ci sono professioni che sono utili in qualsiasi momento, a maggior ragione quando c'è da salvare una vita. E poco importa se hai finito il turno e stai tornando a casa dopo una giornata estenuante. Aiutare chi è in difficoltà è un dovere per chiunque; soccorrere è un obbligo, ancor più sentito da parte di chi tutti i giorni ha a che fare con la salute delle persone.

Sia da esempio l'atto di responsabilità di un infermiere di Ruvo di Puglia che ieri, intorno alle 19.00, mentre percorreva la provinciale 231 in direzione Foggia, all'altezza di Terlizzi si è imbattuto in un incidente stradale. Un'Audi aveva tamponato violentemente una Ford Focus, sulla quale viaggiava una coppia ruvese, distruggendo il veicolo e provocando lunghe code. In quel momento sopraggiungeva l'auto dell'infermiere che si è fermato a prestare i primi soccorsi. Poiché l'arrivo dei mezzi di soccorso tardava ad arrivare, l'infermiere si è preso la responsabilità di accompagnare la donna nell'ospedale di Corato con il proprio automezzo. Fortunatamente le condizioni della donna ferita non sono gravi.

Sul posto sono giunti gli operatori della Metronotte in ausilio ai Carabinieri. Questi ultimi hanno provveduto ai rilievi del caso.