Coronavirus, Italia in Comune chiede il divieto delle attività di gioco lecito
Sospensione dei dehors e maggiori controlli fra le richieste sottoposte al sindaco Chieco
sabato 21 marzo 2020
13.17
Dopo l'adozione da parte del sindaco di Ruvo di Puglia delle due ordinanze con le quali è stata disposta la chiusura anticipata alle ore 18:00 di tutte le attività commerciali e la chiusura delle stesse nella giornata di domenica, Italia in Comune – sezione di Ruvo di Puglia ha presentato una nota riguardante l'emergenza Epidemiologica Covid-19.
Con la stessa, in particolare, a seguito dei D.P.C.M. che si sono susseguiti, sono state avanzate al Sindaco Pasquale Chieco varie richieste.
Tra queste quella di disporre il divieto immediato di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro (lotterie, newslot, gratta e vinci, 10e lotto ecc.) nei tabacchi e in tutti gli esercizi commerciali in cui svolge anche questo tipo di attività.
Inoltre, Italia in Comune chiede anche la sospensione dei termini delle autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per le attività di somministrazione di alimenti e bevande (dehors), con "congelamento del tributo versato". Ulteriore richiesta, quella di predisporre un maggior controllo del territorio "al fine di contenere il più possibile le uscite anche attraverso l'utilizzo dell'associazionismo presente sul territorio (Protezione Civile, Metronotte, Associazioni di volontari ex Carabinieri, Polizia di Stato, Guardi campestri) così come le stesse sono state utilizzate in particolari situazioni di gestione del traffico".
Con la stessa, in particolare, a seguito dei D.P.C.M. che si sono susseguiti, sono state avanzate al Sindaco Pasquale Chieco varie richieste.
Tra queste quella di disporre il divieto immediato di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro (lotterie, newslot, gratta e vinci, 10e lotto ecc.) nei tabacchi e in tutti gli esercizi commerciali in cui svolge anche questo tipo di attività.
Inoltre, Italia in Comune chiede anche la sospensione dei termini delle autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per le attività di somministrazione di alimenti e bevande (dehors), con "congelamento del tributo versato". Ulteriore richiesta, quella di predisporre un maggior controllo del territorio "al fine di contenere il più possibile le uscite anche attraverso l'utilizzo dell'associazionismo presente sul territorio (Protezione Civile, Metronotte, Associazioni di volontari ex Carabinieri, Polizia di Stato, Guardi campestri) così come le stesse sono state utilizzate in particolari situazioni di gestione del traffico".