Coronavirus, migliorano le condizioni del "nonnino" di Ruvo

Chieco aggiorna la città: «la famiglia vi ringrazia per la vicinanza»

sabato 28 marzo 2020 13.24
«Il "nonnino" sta meglio: la febbre è praticamente sparita, la pressione sembra sotto controllo» - annuncia così il sindaco Pasquale Chieco i miglioramenti circa lo stato di salute dell'ottantenne di Ruvo di Puglia risultato positivo al Coronavirus.

«Ieri ho parlato con i suoi familiari e ho chiesto loro di fargli sapere che qui c'è tutto un paese che fa il tifo per lui. - racconta - La famiglia vi ringrazia tutti per questa vicinanza e per l'affetto che state dimostrando. È bello questo sentimento univoco e collettivo che stiamo costruendo: stiamo dimostrando di sapere essere una comunità, anzi, mi viene da dire che in questa difficoltà ci stiamo comportando quasi come una famiglia. Non è una cosa facile, non è una cosa scontata».

Il sindaco fa una riflessione anche su quello che sono i giorni cruciali per la diffusione del virus. «Mentre siamo in attesa del picco, ogni giorno che passa senza notizie significa un giorno in più in cui nessuno ha scoperto di essere malato, in cui qualcuno sta completando i suoi giorni di quarantena, in cui gli ospedali hanno tempo per curare e rifornirsi, in cui le paure e le angosce che sono presenti in tante case concedono un po' di tregua».

«Il virus non è l'unico nemico con cui dobbiamo combattere» - aggiunge Chieco con riferimento alle difficoltà economiche per alcune famiglie e lavoratori, spiegando alla città l'iniziativa dei comuni pugliesi con Anci Puglia.

«Ci sono molte famiglie che, a causa dell'inaspettato arrivo del virus si trovano improvvisamente in difficoltà. Anche in questo caso servono risposte eccezionali, urgenti e strettamente legate alle necessità del territorio. Ieri me ne sono occupato non soltanto per la nostra città, ma per conto di tutti i Comuni pugliesi con Anci Puglia.

Se è vero che alcuni sono protetti dal reddito di cittadinanza e dal reddito di dignità, altri della cassa integrazione e altri ancora dei famosi €600 per le partite IVA (cifra peraltro davvero esigua), è altrettanto vero che la crisi economica legata a questa pandemia, così improvvisa e così forte, sorprenderà tantissime persone senza garanzie; persone che hanno fatto programmi e progetti, che hanno scadenze, mutui, utenze, fitti, impegni, bisogni e sogni.

I sindaci devono avere strumenti e fondi per affrontare questo problema, devono essere messi nelle condizioni di poter intervenire nelle situazioni di bisogno che potranno manifestarsi da qui a qualche settimana, che potranno avere le forme più impensabili e che potranno riguardare anche persone che mai avrebbero pensato di trovarsi in queste condizioni. La prossima settimana faremo delle proposte in questo senso alla Regione Puglia. Sono certo che troveremo una strada» - conclude Chieco.