Distribuiti i primi 252 Buoni Spesa alle famiglie di Ruvo in difficoltà
Oggi l'erogazione dei contributi per altre 70 famiglie
venerdì 10 aprile 2020
Scaduto il termine per la presentazione delle domande per accedere al contributo per l'acquisto di generi alimentari per le persone in difficoltà economica a causa dell'emergenza Covid-19, il Comune di Ruvo di Puglia ha proceduto il 9 aprile alla distribuzione dei buoni spesa per gli aventi diritto.
"È stata una giornata impegnativa, ma di grande soddisfazione. - ha commentato il sindaco Pasquale Chieco a fine giornata - Abbiamo portato in 252 case di Ruvo di Puglia un piccolo sospiro di sollievo.
Si tratta del gruppo più numeroso, composto da persone che in grandissima parte non si erano mai rivolte al Comune, che avevano sempre fatto da sole e che per colpa di questo virus maledetto si sono trovate, improvvisamente, in molti casi per la prima volta nella loro vita, in una situazione di difficoltà".
Sono orgoglioso di voi. - conclude sindaco - La comunità ruvese vi deve molto".
"È stata una giornata impegnativa, ma di grande soddisfazione. - ha commentato il sindaco Pasquale Chieco a fine giornata - Abbiamo portato in 252 case di Ruvo di Puglia un piccolo sospiro di sollievo.
Tutte le famiglie del gruppo A (quelle con diritto prioritario perché prive di ogni sostegno pubblico) hanno ricevuto i buoni alimentari che toccavano loro.
Si tratta del gruppo più numeroso, composto da persone che in grandissima parte non si erano mai rivolte al Comune, che avevano sempre fatto da sole e che per colpa di questo virus maledetto si sono trovate, improvvisamente, in molti casi per la prima volta nella loro vita, in una situazione di difficoltà".
Oggi, 10 aprile, si procederà con l'assegnazione dei contributi per altre circa 70 famiglie del gruppo B (quelle con sussidi pubblici non superiori a 400 euro mensili).
"In due giorni - continua Chieco - tutti i nuclei familiari che avevano fatto domanda avranno ricevuto i buoni.
In tempo per Pasqua.
Non è stato affatto semplice organizzare tutto questo: i cittadini che avevano fatto domanda sono stati chiamati uno per uno, ad ognuno è stato dato appuntamento ad un orario preciso perché bisognava evitare assembramenti; una fila ordinata e composta dalle prime ore del mattina si è organizzata quasi da sola: nessun problema.
Ringrazio di cuore per questo risultato l'assessora Monica Montaruli e tutti i dipendenti del Comune che hanno fatto parte dell'equipe che ha gestito questo lavoro complesso: dai servizi sociali alla direzione del personale, dall'anagrafe all'area finaziaria, dalla Polizia Municipale all'ufficio tecnico, dal SUAP fino al supporto informatico.
Sono orgoglioso di voi. - conclude sindaco - La comunità ruvese vi deve molto".