Forza Italia, Vito Ippedico nuovo vice responsabile provinciale Enti Locali
Giovanni Mazzone invece sarà responsabile enti locali di Ruvo di Puglia
sabato 7 luglio 2018
19.57
La fase di riorganizzazione di Forza Italia coinvolge anche la provincia di Bari e la città di Ruvo di Puglia.
Particolare attenzione alla realtà ruvese è stata mostrata dai vertici provinciali del partito che hanno individuato come vice responsabile provinciale enti locali della zona di Bari l'imprenditore di Ruvo di Puglia Vito Ippedico.
A comunicarlo è Michele Simone, responsabile provinciale per gli enti locali.
Nella nota, Simone riferisce inoltre: ««Ho provveduto ad affidare l'incarico di responsabile enti locali zona Ruvo di Puglia al dottor Giovanni Mazzone. Quest'ultimo, già consigliere comunale eletto nelle file di Forza Italia, attraverso il suo ampio consenso con 640 preferenze ha dimostrato il suo forte legame con il territorio. L'auspicio è che i nuovi ingressi possano dare entusiasmo, determinazione e nuova linfa per continuare, nel solco della riorganizzazione del partito, alle sfide politiche del domani che dovranno vederci protagonisti per i nostri figli e le future generazioni»
Particolare attenzione alla realtà ruvese è stata mostrata dai vertici provinciali del partito che hanno individuato come vice responsabile provinciale enti locali della zona di Bari l'imprenditore di Ruvo di Puglia Vito Ippedico.
A comunicarlo è Michele Simone, responsabile provinciale per gli enti locali.
Nella nota, Simone riferisce inoltre: ««Ho provveduto ad affidare l'incarico di responsabile enti locali zona Ruvo di Puglia al dottor Giovanni Mazzone. Quest'ultimo, già consigliere comunale eletto nelle file di Forza Italia, attraverso il suo ampio consenso con 640 preferenze ha dimostrato il suo forte legame con il territorio. L'auspicio è che i nuovi ingressi possano dare entusiasmo, determinazione e nuova linfa per continuare, nel solco della riorganizzazione del partito, alle sfide politiche del domani che dovranno vederci protagonisti per i nostri figli e le future generazioni»