Furto al panificio De Cillis: rubata la cassa automatica
Il colpo ieri sera: i ladri sono entrati in azione dopo aver forzato l'ingresso posteriore. Sul posto i Carabinieri
mercoledì 29 ottobre 2025
15.31
Un furto con scasso nella tarda serata di ieri, a Ruvo di Puglia, all'interno del panificio De Cillis, in via Gobetti. Studiato con meticolosità e riuscito alla perfezione. O quasi. Il tutto per un bottino non quantificato: i ladri, infatti, hanno asportato una cassa automatica che fortunatamente il titolare aveva svuotato poco prima.
Ad agire è stato un numero imprecisato di persone: i malviventi, intorno alle ore 22.00 di ieri, hanno deciso di assalire chi si alza di notte, lavorando duro e a mani nude. Il pane e i suoi derivati sono preziosi, certo, ma i banditi - entrati da un ingresso secondario, dalla porta che s'affaccia in via Pagano - puntavano ad altro, ai soldi contenuti nelle casse automatiche presenti nell'esercizio commerciale. Hanno infranto uno dei vetri sul retro, ma nessuno sembra si sia accorto di niente.
I banditi erano ben organizzati. Una volta all'interno dei locali, hanno letteralmente portato via una cassa self-service, quella in cui si inseriscono le banconote e le monete, che fortunatamente il titolare del panificio aveva svuotato poco prima. Smontato l'apparecchio, contenente comunque una somma in contanti che non è dato conoscere, si sono dileguati. Un danno notevole e che si aggiunge al costo per le riparazioni. Hanno agito in un colpo lampo, forse di solo un paio di minuti.
Scattato l'allarme, sul posto, sono intervenuti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta per i primi accertamenti: solo le videocamere di sorveglianza interne ed esterne, che i malviventi hanno cercato di sabotare, potranno fornire indizi ai militari della Stazione a cui sono state affidate le indagini.
Ad agire è stato un numero imprecisato di persone: i malviventi, intorno alle ore 22.00 di ieri, hanno deciso di assalire chi si alza di notte, lavorando duro e a mani nude. Il pane e i suoi derivati sono preziosi, certo, ma i banditi - entrati da un ingresso secondario, dalla porta che s'affaccia in via Pagano - puntavano ad altro, ai soldi contenuti nelle casse automatiche presenti nell'esercizio commerciale. Hanno infranto uno dei vetri sul retro, ma nessuno sembra si sia accorto di niente.
I banditi erano ben organizzati. Una volta all'interno dei locali, hanno letteralmente portato via una cassa self-service, quella in cui si inseriscono le banconote e le monete, che fortunatamente il titolare del panificio aveva svuotato poco prima. Smontato l'apparecchio, contenente comunque una somma in contanti che non è dato conoscere, si sono dileguati. Un danno notevole e che si aggiunge al costo per le riparazioni. Hanno agito in un colpo lampo, forse di solo un paio di minuti.
Scattato l'allarme, sul posto, sono intervenuti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta per i primi accertamenti: solo le videocamere di sorveglianza interne ed esterne, che i malviventi hanno cercato di sabotare, potranno fornire indizi ai militari della Stazione a cui sono state affidate le indagini.