Grande progetto Bari Nord, focus informativo ad Andria

Interessati dall’intervento sono due comuni della Bat, Andria e Barletta e altri comuni dell’area metropolitana, Corato, Ruvo, Terlizzi, Bitonto e Bari

martedì 29 gennaio 2019 9.43
La prima interconnessione delle reti ferroviarie che inciderà in modo strategico sul sistema della mobilità regionale per un importo complessivo di 180 milioni di euro del Programma Operativo F.E.S.R. Puglia 2007-2013.

Si tratta del Grande Progetto di Ferrotramviaria S.p.A. che prevede il raddoppio del binario sulla tratta Corato – Barletta; l'interramento della ferrovia nell'abitato di Andria, la realizzazione di parcheggi di scambio in prossimità di stazioni e fermate ferroviarie e l'eliminazione di 13 passaggi a livello con connessione a Rete Ferroviaria Italiana nelle stazioni di Bari centrale e Barletta. Interessati dall'intervento sono due comuni della Bat, Andria e Barletta e altri comuni dell'area metropolitana, Corato, Ruvo, Terlizzi, Bitonto e Bari.

Un incontro informativo sul "Grande progetto dell'area metropolitana del Nord Barese" si svolgerà oggi, 29 gennaio alle ore 15.30, presso la sala giunta del Comune di Andria, ed è stato convocato dal sindaco, Nicola Giorgino, su esplicita richiesta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il focus servirà per comprendere lo stato dell'arte degli interventi che Ferrotramviaria sta realizzando che prevedono importanti opere anche sul territorio provinciale con forti ricadute sull'intero sistema della mobilità e dei trasporti con altrettanto importanti riflessi sui servizi e sull'occupazione.

"Si tratta di un altro tassello di quel percorso di partecipazione e di condivisione delle strategie che riguardano l'attività amministrativa che abbiamo inaugurato ad Andria con la firma di due importanti protocolli, uno sulle relazioni sindacali e l'altro sulla legalità negli appalti. Un iter procedurale che proprio ad Andria ha già portato ad un altro importante risultato sulla rigenerazione urbana e l'attivazione dei cantieri lavoro con l'arrivo di ingenti finanziamenti finalizzati al recupero del centro storico", spiega Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.