Il Museo Jatta di Ruvo di Puglia apre le sue porte con una domenica gratuita

Un cavallino in argilla, fragile custode di prestigio e protezione, racconta il dialogo tra vita e aldilà

sabato 6 settembre 2025
A cura di Teresa Fiore
Settembre inaugura nuovi percorsi culturali e, con essi, il ritorno dell'attesa #domenicalmuseo, l'iniziativa del Ministero della Cultura che ogni prima domenica del mese consente l'accesso libero ai luoghi simbolo del patrimonio nazionale.

Domenica 7 settembre, il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia accoglierà appassionati, studiosi e visitatori curiosi dalle ore 8:30 alle 13:45 (ultimo ingresso alle 13:00), offrendo l'opportunità di varcare la soglia di un tesoro archeologico unico nel suo genere.

Tra i reperti in evidenza, emerge un piccolo cavallino in argilla scialbata di bianco, di manifattura daunia, databile tra il IV e il III secolo a.C. Lungi dall'essere un semplice oggetto ludico, esso rivela un significato sacrale e simbolico: parte di un corredo funerario infantile, il cavallo incarnava nel mondo antico prestigio e protezione, fungendo da tramite votivo tra la dimensione terrena e quella ultraterrena, accompagnando l'anima del piccolo defunto nel suo viaggio verso l'ignoto.

Un invito, dunque, a intraprendere un itinerario sospeso tra memoria, arte e spiritualità, riscoprendo l'intesso tra reperti materiali e visioni del mondo che li hanno generati.

Informazioni e prenotazioni: tinyurl.com/TicketsMuseoJatta