Il PD di Ruvo di Puglia espone la bandiera palestinese: un gesto di solidarietà e coscienza civile
La bandiera issata all’ingresso della sede democratica per manifestare vicinanza alla popolazione palestinese colpita dalla crisi umanitaria in corso
sabato 31 maggio 2025
La bandiera della Palestina sventola da qualche giorno all'ingresso della sede del Partito Democratico di Ruvo di Puglia. Un gesto simbolico, ma dal forte valore politico e civile, con cui il circolo locale ha voluto esprimere apertamente solidarietà al popolo palestinese, duramente colpito dal conflitto e dalla crisi umanitaria in atto in Medio Oriente.
La scelta arriva in un momento delicato, segnato da un'escalation di violenze nella Striscia di Gaza e da una drammatica emergenza umanitaria che, secondo i dati delle Nazioni Unite, ha già causato migliaia di vittime civili e uno sfollamento di massa. Mentre la comunità internazionale fatica a trovare una via diplomatica per il cessate il fuoco, in Italia alcune amministrazioni locali scelgono di rompere il silenzio e manifestare la propria vicinanza alle vittime del conflitto.
Tra queste, anche Ruvo di Puglia. Non è la prima volta che la città si espone pubblicamente sul tema: nei mesi scorsi il Comune aveva già esposto la bandiera palestinese sulla facciata del Palazzo di Città per oltre quaranta giorni, raccogliendo il sostegno di molte cittadine e cittadini, ma anche alcune critiche da parte dell'opposizione consiliare. Il sindaco Pasquale Chieco aveva difeso con decisione quella scelta, affermando che "in questo tempo atroce, restare neutrali equivale a scegliere l'indifferenza".
Oggi, con l'iniziativa del PD, il messaggio di Ruvo si rafforza e si rinnova; un segno di coscienza civile che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica, richiamando l'attenzione sulle vittime del conflitto e sulla necessità di un impegno concreto per la pace, i diritti umani e la giustizia.
La bandiera continuerà a sventolare fuori dalla sede del PD ruvese come un segnale di attenzione, di empatia e di speranza. Un piccolo gesto, forse, ma necessario in un tempo in cui anche i simboli possono contribuire a tenere accesa la fiamma dell'umanità.
La scelta arriva in un momento delicato, segnato da un'escalation di violenze nella Striscia di Gaza e da una drammatica emergenza umanitaria che, secondo i dati delle Nazioni Unite, ha già causato migliaia di vittime civili e uno sfollamento di massa. Mentre la comunità internazionale fatica a trovare una via diplomatica per il cessate il fuoco, in Italia alcune amministrazioni locali scelgono di rompere il silenzio e manifestare la propria vicinanza alle vittime del conflitto.
Tra queste, anche Ruvo di Puglia. Non è la prima volta che la città si espone pubblicamente sul tema: nei mesi scorsi il Comune aveva già esposto la bandiera palestinese sulla facciata del Palazzo di Città per oltre quaranta giorni, raccogliendo il sostegno di molte cittadine e cittadini, ma anche alcune critiche da parte dell'opposizione consiliare. Il sindaco Pasquale Chieco aveva difeso con decisione quella scelta, affermando che "in questo tempo atroce, restare neutrali equivale a scegliere l'indifferenza".
Oggi, con l'iniziativa del PD, il messaggio di Ruvo si rafforza e si rinnova; un segno di coscienza civile che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica, richiamando l'attenzione sulle vittime del conflitto e sulla necessità di un impegno concreto per la pace, i diritti umani e la giustizia.
La bandiera continuerà a sventolare fuori dalla sede del PD ruvese come un segnale di attenzione, di empatia e di speranza. Un piccolo gesto, forse, ma necessario in un tempo in cui anche i simboli possono contribuire a tenere accesa la fiamma dell'umanità.