Il tenore ruvese Luciano Lamonarca celebra la sua nuova cittadinanza americana

Dalla Puglia agli Stati Uniti: il viaggio di un artista che trasforma gratitudine, fede e speranza in musica

sabato 22 novembre 2025 17.29
A cura di Teresa Fiore
C'è un momento, nella vita di un artista, in cui il percorso personale e quello professionale si intrecciano fino a diventare un'unica, potente narrazione. Per Luciano Lamonarca, tenore di origini ruvesi che da anni porta la sua voce nei più prestigiosi teatri del mondo, quel momento è arrivato con un video: "American Dream", il tributo agli Stati Uniti pubblicato nel giorno della sua naturalizzazione come cittadino americano.

Un traguardo che Lamonarca descrive con parole semplici:
«Diventare un cittadino americano è uno dei traguardi più importanti che un immigrato possa raggiungere. Dal febbraio 2007, quando sono arrivato negli USA, non è passato un solo giorno in cui non abbia ringraziato per questa opportunità».
Una dichiarazione che racchiude anni di sacrifici, di sogni coltivati lontano da casa, di musica condivisa come ponte tra culture.

UNA VOCE DAL RESPIRO MONDIALE
Partito dalla Puglia e adottato artisticamente dalla Sicilia, Lamonarca ha costruito negli Stati Uniti una carriera internazionale luminosa. I suoi concerti hanno risuonato al Lincoln Center, alla Carnegie Hall, alle Nazioni Unite, al Madison Square Garden. Le più importanti testate — The New York Times, The Wall Street Journal, Fox News, RAI — hanno raccontato la sua ascesa, mentre istituzioni come ONU, UNESCO e Presidenza della Repubblica Italiana ne hanno patrocinato le esibizioni.

Instancabile nel suo impegno filantropico, con oltre trecento eventi benefici all'attivo, si è guadagnato il titolo di "Tenore di Buona Volontà". Nel 2025, la consacrazione cristiana del suo percorso artistico è arrivata con il riconoscimento come Miglior Cantante Maschile ai Catholic Music Awards.

IL VIDEO "AMERICAN DREAM": UN RITO DI PASSAGGIO
Il video che celebra la sua cittadinanza è un piccolo racconto cinematografico, intriso di simboli e sentimento. Si apre con una scena intima: il figlio Sebastian che sveglia dolcemente il padre nel giorno della naturalizzazione. «Papà, è arrivata l'ora».
Da lì, un crescendo di immagini che parlano di appartenenza e speranza: bandiere americane che sventolano, volti fieri, abiti dai colori della nazione. La musica accompagna una narrazione che culmina con Lamonarca che esce dall'ufficio della sua fondazione, il documento di cittadinanza tra le mani, il sorriso di chi sente di aver chiuso un cerchio.

«Ho sempre cantato gli inni italiano e americano con profondo rispetto» racconta. «E il Giuramento di Fedeltà, così caro agli americani, è una pratica che vorrei vedere un giorno anche nel mio Paese. Con questo video ho voluto esprimere, in un modo tangibile, la mia riconoscenza».

IL RITORNO A CASA: UN NATALE SPECIALE
Dopo l'emozione americana, Lamonarca tornerà in Italia dal 18 al 24 dicembre. Tra i suoi impegni, spicca la partecipazione al primo Christmas Concert della Città di Deliceto, il 21 dicembre, per il 270° anniversario della composizione di "Tu scendi dalle stelle".

Un ritorno che avrà il sapore delle radici: quelle pugliesi, quelle ruvesi, quelle che nonostante il successo internazionale continuano a pulsare sotto ogni nota che la sua voce intona.

"American Dream" è la testimonianza di un percorso umano e artistico, di un sogno che da Ruvo di Puglia è arrivato fino al cuore degli Stati Uniti, trasformandosi in musica, gratitudine e nuova cittadinanza. Un sogno divenuto realtà.