Le Pro Loco d’Italia al cospetto del Pontefice a Roma
Udienza da Papa Leone XIV per l’UNPLI: tra i presenti anche Rocco Lauciello
sabato 13 settembre 2025
A Roma, l'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia (UNPLI) ha vissuto una giornata che resterà scolpita nella memoria: l'udienza privata concessa da Papa Leone XIV. Una delegazione composta dal Vice Presidente Nazionale Fernando Tomasello, dai componenti della Giunta Nazionale, dal Segretario Generale Ignazio Di Giovanna e dai Presidenti regionali ha avuto il privilegio di incontrare il Santo Padre. Tra loro, con orgoglio pugliese, era presente anche Rocco Lauciello, presidente UNPLI Puglia.
Durante l'incontro i rappresentanti dell'UNPLI hanno offerto al Pontefice alcuni doni simbolici, tra i quali pregiati volumi che narrano la storia e l'identità delle oltre 6.400 Pro Loco italiane, autentiche sentinelle della memoria e della tradizione dei territori. Un gesto dal forte valore culturale e spirituale, che ha suggellato il legame fra la Chiesa e l'impegno delle comunità locali nel custodire il patrimonio immateriale del Paese.
Le parole di incoraggiamento e di paterna vicinanza pronunciate da Papa Leone XIV hanno infuso nuova linfa alla missione delle Pro Loco. "Ci sentiamo – ha dichiarato Lauciello – ricolmi di gratitudine e di rinnovata energia, pronti a proseguire con ancor maggiore dedizione nel promuovere il volontariato, la solidarietà e la valorizzazione delle nostre comunità".
Un'udienza che si innalza a simbolo di speranza e che riafferma il ruolo delle Pro Loco quali custodi instancabili delle radici, delle tradizioni e dell'anima dei borghi italiani.
Durante l'incontro i rappresentanti dell'UNPLI hanno offerto al Pontefice alcuni doni simbolici, tra i quali pregiati volumi che narrano la storia e l'identità delle oltre 6.400 Pro Loco italiane, autentiche sentinelle della memoria e della tradizione dei territori. Un gesto dal forte valore culturale e spirituale, che ha suggellato il legame fra la Chiesa e l'impegno delle comunità locali nel custodire il patrimonio immateriale del Paese.
Le parole di incoraggiamento e di paterna vicinanza pronunciate da Papa Leone XIV hanno infuso nuova linfa alla missione delle Pro Loco. "Ci sentiamo – ha dichiarato Lauciello – ricolmi di gratitudine e di rinnovata energia, pronti a proseguire con ancor maggiore dedizione nel promuovere il volontariato, la solidarietà e la valorizzazione delle nostre comunità".
Un'udienza che si innalza a simbolo di speranza e che riafferma il ruolo delle Pro Loco quali custodi instancabili delle radici, delle tradizioni e dell'anima dei borghi italiani.