Lì dove il gesto diventa visione: Ruvo di Puglia accoglie il Festival Miniature
Tre giorni di danza New Butoh tra rivelazioni corporee, silenzi eloquenti e albe interiori
domenica 7 dicembre 2025
Ruvo di Puglia si prepara a trasformarsi in un piccolo epicentro di evocazione artistica grazie a Miniature, il Festival di danza New Butoh – Edizione 2025, che animerà la Sala Conferenze del Museo del Libro di Palazzo Caputi dal 14 al 16 dicembre. Una tre giorni di raffinata sospensione poetica, dove il corpo diviene strumento di metamorfosi e il movimento si fa scrittura sottile dell'invisibile.
Sotto il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia e l'attenta cura della New Butoh School, il festival propone un viaggio nelle profondità della corporeità, esplorando territori in cui il gesto si rarefà, il tempo sembra rallentare e l'anima appare attraverso spiragli di danza.
14 dicembre – Before the Dawn, il preludio alla rinascita
Ad aprire la rassegna, alle ore 20:00, sarà Before the Dawn della maestra giapponese Yumiko Yoshioka, icona della scena internazionale del Butoh contemporaneo. In questa creazione il corpo attraversa un crepuscolo sospeso, oscillando tra ombre ancestrali e la promessa luminosa dell'alba. Una danza che sembra nascere da una materia arcaica, dove ogni vibrazione suggerisce un mondo interiore in attesa di rivelarsi. (Ingresso 3 euro)
15 dicembre – Il silenzio che parla, quando l'assenza si fa suono
La seconda serata, in programma sempre alle ore 20:00, accoglie l'intensa presenza di Sayoko Onishi, interprete e custode dell'essenza più spirituale del Butoh. Il silenzio che parla: un dialogo in fisico sonoro collega la danza a paesaggi acustici creati dall'estro di Pino Minafra (didjeridoo e megafono) e Vincenzo Mazzone alla batteria. Un incontro sospeso, in cui il silenzio prende corpo e il movimento diviene voce sottesa dell'indicibile. (Ingresso 3 euro)
16 dicembre – L'Avant, il passo verso un altrove
In chiusura, alle 19:30, L'Avant del performer francese Kerian Dubuis, accompagnato dalle sonorità poetiche del pianista Livio Minafra, guiderà il pubblico in un itinerario corporeo che attraversa memoria, attesa e slancio. La serata comprenderà anche la consegna delle certificazioni di Primo Livello in Danza New Butoh secondo l'Onishi Dance Method, sotto l'egida della maestra Onishi. (Ingresso libero fino a esaurimento posti)
Un festival come soglia
Miniature appare come una soglia sensibile, un varco attraverso cui il pubblico può affacciarsi a un'arte che trascende la mera rappresentazione per diventare rivelazione. Le immagini corporee, scolpite da lentezze preziose e improvvisi lampi espressivi, invitano a una contemplazione profonda, dove l'ordinario si dissolve lasciando spazio all'indicibile.
Per informazioni: 3471490314
Sotto il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia e l'attenta cura della New Butoh School, il festival propone un viaggio nelle profondità della corporeità, esplorando territori in cui il gesto si rarefà, il tempo sembra rallentare e l'anima appare attraverso spiragli di danza.
14 dicembre – Before the Dawn, il preludio alla rinascita
Ad aprire la rassegna, alle ore 20:00, sarà Before the Dawn della maestra giapponese Yumiko Yoshioka, icona della scena internazionale del Butoh contemporaneo. In questa creazione il corpo attraversa un crepuscolo sospeso, oscillando tra ombre ancestrali e la promessa luminosa dell'alba. Una danza che sembra nascere da una materia arcaica, dove ogni vibrazione suggerisce un mondo interiore in attesa di rivelarsi. (Ingresso 3 euro)
15 dicembre – Il silenzio che parla, quando l'assenza si fa suono
La seconda serata, in programma sempre alle ore 20:00, accoglie l'intensa presenza di Sayoko Onishi, interprete e custode dell'essenza più spirituale del Butoh. Il silenzio che parla: un dialogo in fisico sonoro collega la danza a paesaggi acustici creati dall'estro di Pino Minafra (didjeridoo e megafono) e Vincenzo Mazzone alla batteria. Un incontro sospeso, in cui il silenzio prende corpo e il movimento diviene voce sottesa dell'indicibile. (Ingresso 3 euro)
16 dicembre – L'Avant, il passo verso un altrove
In chiusura, alle 19:30, L'Avant del performer francese Kerian Dubuis, accompagnato dalle sonorità poetiche del pianista Livio Minafra, guiderà il pubblico in un itinerario corporeo che attraversa memoria, attesa e slancio. La serata comprenderà anche la consegna delle certificazioni di Primo Livello in Danza New Butoh secondo l'Onishi Dance Method, sotto l'egida della maestra Onishi. (Ingresso libero fino a esaurimento posti)
Un festival come soglia
Miniature appare come una soglia sensibile, un varco attraverso cui il pubblico può affacciarsi a un'arte che trascende la mera rappresentazione per diventare rivelazione. Le immagini corporee, scolpite da lentezze preziose e improvvisi lampi espressivi, invitano a una contemplazione profonda, dove l'ordinario si dissolve lasciando spazio all'indicibile.
Per informazioni: 3471490314