Omicidio georgiano a Corato, la polizia indaga su un connazionale di Ruvo

Sequestrati abiti sporchi di terriccio rinvenuti nella abitazione di Ruvo

giovedì 26 gennaio 2017 7.36
È stato messo sotto torchio al lungo, l'uomo residente a Ruvo connazionale del georgiano 45enne trovato cadavere a Corato su una panchina di piazza Simon Bolivar a Corato all'alba di domenica 22 gennaio. L'uomo, però, continua a negare ogni coinvolgimento in quello che è stato accertato essere un omicidio.
Dall'autopsia disposta dal procuratore di Trani Mirella Conticelli ed effettuata dal professor Francesco Vinci dell'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, è emerso infatti che il georgiano trovato morto a Corato è stato ucciso con con un colpo di pistola calibro 22. Secondo gli investigatori l'omicidio potrebbe essere maturato a causa di dissidi con alcuni suoi connazionali. Con una decina di amici l'uomo era stato in un locale della zona a festeggiare un compleanno. Dopo cena sarebbe scoppiata una rissa finita evidentemente in tragedia. Non è chiaro se il 45enne sia stato ucciso vicino la panchina della piazza oppure, come sembra, trasportato qui già morto. I poliziotti del commissariato di Corato stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. La polizia ha sequestrato degli abiti sporchi di terriccio trovati in un'abitazione a Ruvo di Puglia di un connazionale della vittima che risulta tra i commensali della cena ma che nega ogni coinvolgimento.
panchina corato