Piano urbano per la mobilità sostenibile, approvate le linee guida

Al via ora la seconda fase di partecipazione per i cittadini

martedì 18 gennaio 2022 13.13
Sono state approvate in giunta le Linee di Indirizzo del PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile) del Comune di Ruvo di Puglia.

Dopo il lavoro di indagine avviato nella precedente consiliatura anche attraverso un primo ciclo di incontri di consultazione, con questo passaggio in Giunta può partire la seconda fase del percorso, quella che apre alla partecipazione dei cittadini.

Gli obiettivi contenuti nelle Linee di Indirizzo (sviluppo della mobilità sostenibile, attenzione all'ambiente, inclusione e coesione sociale, sicurezza e salute dei cittadini) in grande parte ricompresi nelle missioni del PNRR, costituiranno la base per una discussione pubblica che si svilupperà attraverso una serie di appuntamenti aperti alla città e che porterà alla definizione del Piano.

"Forti di una buona base di partenza – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – siamo ora in grado di partire con un percorso di partecipazione con i cittadini che vogliamo ampio e accurato.
Come abbiamo scritto nel nostro programma, il nostro obiettivo è scrivere il PUMS insieme alla città tenendo conto dei bisogni dei cittadini, della cura dell'ambiente, della salvaguardia del nostro territorio e delle possibilità offerte dal PNRR.
Il PUMS deve essere un'occasione per disegnare il progetto della Ruvo del futuro: una città vivace e vitale, connessa in tutte le sue parti, salubre e vivibile per Ruvesi di tutte le età e di tutte le abilità."

"Quello della mobilità sostenibile – ha detto l'assessore all'Ambiente e al Territorio Antonio Mazzone – è un tema che riguarda in modo trasversale tanti aspetti della vita quotidiana di una comunità, non solo le questioni legate al trasporto e allo spostamento di persone e cose in ambito urbano ed extraurbano, ma anche la salute pubblica, l'economia, il turismo, la cultura, l'istruzione, il benessere e lo sport. È un'occasione che non possiamo perdere proprio adesso che l'Europa sta investendo nella direzione della lotta ai cambiamenti climatici, che passa anche da una mobilità urbana più sostenibile, intermodale, attenta all'utenza debole.
Il nostro PUMS avrà il compito di potenziare e qualificare la connessione tra parti della città e il territorio che la circonda, tra la nostra città e le città vicine in un'ottica di rete e di sviluppo sostenibile. L'urgenza di una città accessibile a tutti e tutte passa anche da questo tipo di pianificazione. I primi dati raccolti e inseriti nelle Linee di Indirizzo ci raccontano di una parte significativa di cittadini che già guarda con attenzione e interesse alle pratiche di mobilità sostenibile. Lavoreremo per incoraggiare questa disponibilità e per diffondere ancora di più la sensibilità verso questi temi."