Pro Loco: «A Pasqua Ruvo presa d'assalto dai turisti»

L'associazione illustra le cifre registrate durante le recenti festività

venerdì 21 aprile 2017 6.27
Nonostante le bizzarrie del tempo, Ruvo è stata presa d'assalto durante le vacanze pasquali appena trascorse. Almeno questa è la tesi che emerge dai dati della Pro Loco. «L'arte, la buona tavola e la calorosa accoglienza hanno affascinato i tanti turisti» si legge in una nota stampa diffusa appunto dalla Pro Loco cittadina e dall'ufficio IAT/Pro Loco: «Basti pensare che nelle sole giornate di Pasqua e Pasquetta si sono registrate 250 presenze di gente passata dall'ufficio. I visitatori sono stati accolti dai volontari del Servizio Civile Nazionale capaci di interloquire anche con stranieri rilasciando informazioni sulle peculiarità naturalistiche, ambientali, storiche, architettoniche e culturali della città e sulle eccellenze enogastronomiche».

Per la Pro Loco è stato un successo per ristoratori e baristi che «cantano vittoria per quello che può essere considerato un banco di prova in vista della stagione estiva». «Nel weekend, particolarmente influente è risultata la presenza di turisti provenienti dall'Austria e Germania; numerosi gli italiani, arrivati soprattutto dal centro e nord Italia. Significativo il dato sulla tipologia delle presenze. Molti turisti stranieri ne hanno approfittato per trascorrere quattro o cinque giorni; per gli italiani invece la visita è durata una giornata o al massimo un solo pernottamento. La Pro Loco è il punto di riferimento non soltanto per la distribuzione del materiale turistico sulla città, ma anche per avere notizie sui collegamenti e par ricevere indicazioni sui servizi turistici disponibili».

«Le domande più frequenti hanno riguardato i luoghi da visitare a Ruvo di Puglia, la liste delle strutture ricettive perché molti intendono tornare nella città del Talos in Estate, le aree di sosta camper visto che molti stranieri sono arrivati con il caravan, impegnati in un rapido tour alla scoperta della Puglia. Emozioni in circolo, incanto e meraviglia di fronte alle bellezze del patrimonio locale: queste le sensazioni che hanno attraversato i visitatori, tutti concordi nel promuovere a pieni voti la città del Talos. La buona affluenza conferma una volta in più l'attenzione di turisti e tour operator verso la città d'arte, preferita da chi vuole trascorrere giornate in tutta tranquillità, immersa nella bellezza dei luoghi. La stagione è cominciata prima del tempo e questo lascia ben sperare; adesso si guarda con più fiducia ai "ponti" del 25 aprile e del primo maggio».

«Il trend positivo che si è innescato nella settimana appena trascorsa deve essere interpretato come un segnale di rinascita, da cui ripartire per iniziare a lavorare seriamente sull'esaltazione del nostro patrimonio storico-artistico. Insomma, siamo in possesso di un potenziale pressoché illimitato, una vera e propria "miniera d'oro" del turismo da cui attingere sapientemente. La parsimonia che caratterizza gli investimenti nell'ambito della cultura e della valorizzazione del territorio non rende giustizia all'immensa fortuna che abbiamo tra le mani. I risultati positivi ottenuti vanno confermati anno dopo anno con la cura e la protezione delle bellezze italiane, troppo spesso trascurate».