Quattro ragazzi provenienti dall'Ucraina accolti nel Liceo Tedone

La dirigente Domenica Loiudice racconta commossa i loro sogni

lunedì 11 aprile 2022 10.47
Quattro giovani provenienti dall'Ucraina sono stati accolti nelle classi del Liceo Tedone di Ruvo. Si chiamano Masha, Zlata, Marsel' e Oskar, accolti nelle classi 1 B, 1 D, 2 B e 4 I del liceo ruvese. Masha sogna di viaggiare, conoscere il mondo e i popoli e studiare a Londra. Marsel', invece, sogna di diventare un informatico. Oskar, in un perfetto italiano, parla del suo desiderio di pace e sente forte nel suo cuore il desiderio di aiutare e difendere gli altri approfondendo gli studi diritto internazionale. Zlata, infine, ci racconta di vivere per la danza, sogna palchi e travi di legno su cui volteggiare e far danzare le sue speranze e le sue paure. Fra i sogni di Zlata, c'è il balletto classico e prima delle parole in italiano, prima di ogni pianto, prima di ogni disperazione, prima di ogni malinconia, prima di ogni dolore, prima di tutto ha lasciato alla danza le sue speranze di rinascita, danzando per i nuovi compagni e le compagne del Liceo Tedone. E la danza si è fatta abbraccio vero e fraterno.

«L'accoglienza delle studentesse e degli studenti provenienti dall'Ucraina», spiega commossa la professoressa Domenica Loiudice, dirigente scolastica del Liceo Tedone - in questo momento storico che ci coglie impreparati, increduli e incapaci di risposte, deve divenire per noi nuova opportunità di avvicinamento in una comunicazione costruttiva ed emotiva, in un modo di fare e intendere la scuola che si trasforma in un dialogo emotivo autentico e profondo e si sforza quotidianamente di arrivare ad ogni singolo studente, rispondendo alle sue domande, cercando risposte insieme, in modo da creare una comunità educante, una continuità generazionale non solo didattica ma emotiva».