Referendum del 17aprile: si può votare anche dall’estero

Lo comunica l’ufficio elettorale

martedì 23 febbraio 2016 12.06
In occasione del referendum popolare del 17 aprile prossimo, gli elettori regolarmente iscritti nelle liste elettorali del Comune di Ruvo che, per motivi di lavoro o di studio risiedano temporaneamente all'estero, potranno esprimere il loro voto per corrispondenza.

Lo fa sapere l'ufficio elettorale della città murgiana, dando corso alla legge del 6 maggio 2015 sulla riforma del sistema elettorale per la elezione dei rappresentanti della Camera dei Deputati e sui referendum. La possibilità è estesa anche ai familiari conviventi degli stessi cittadini. Il voto per corrispondenza deve pervenire al Comune d'iscrizione nelle liste elettorali entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine), ossia entro il 27 febbraio 2016.

In sede di prima attuazione con le consultazioni referendarie del corrente anno, il suddetto termine è da considerarsi meramente ordinatorio e, verranno considerate valide le opzioni pervenute in tempo utile entro il trentesimo giorno antecedente la votazione in Italia.