"Risorgere": quando la bellezza cura. Un abbraccio di umanità alla RSA Spada di Ruvo di Puglia – LE FOTO
Nel chiostro dell’ex convento, parole, danza e commozione per un evento che trasformato la Passione in rito di speranza
lunedì 14 aprile 2025
Sabato 12 aprile, Ruvo di Puglia ha vissuto una serata di quelle che non si dimenticano. Nella cornice silenziosa e suggestiva del chiostro dell'ex Convento dei Minori Osservanti, all'interno della RSA "M.M. Spada", il tempo si è fermato per accogliere "RISORGERE – Un viaggio attraverso la Passione", un reading teatrale e coreografico che ha trasformato il dolore in poesia e la narrazione in cura.
Sette racconti, sette voci, sette vite che, tra ferite e resurrezioni, hanno parlato a tutti. Ogni parola un sussurro che si fa grido, ogni storia un frammento di umanità condivisa. Il senso profondo della Pasqua – simbolo di passaggio, di rinascita, di risveglio – ha attraversato le interpretazioni con potenza silenziosa, tra luci soffuse e respiri trattenuti.
A impreziosire la narrazione, le coreografie intense e poetiche della scuola Tempio Danza, diretta da Silvio Antonio Anselmi. I danzatori hanno dato corpo all'invisibile, trasformando il linguaggio del gesto in emozione tangibile. Il pubblico ha assistito a un rito dove la bellezza diventava rifugio, testimonianza e speranza.
Ma la magia è cominciata qualche ora prima, nel pomeriggio, quando lo spettacolo è stato proposto in anteprima ai veri protagonisti della RSA: gli anziani ospiti della struttura, che hanno accolto con stupore, gioia e commozione ogni momento della performance. Le loro mani intrecciate, gli occhi lucidi, i sorrisi di gratitudine, segni di un incontro autentico, di un'umanità che si riconosce e si sostiene.
Presenti all'evento serale, tra il pubblico emozionato, anche la dottoressa Mariangela Germinario, responsabile della RSA Spada per il Consorzio Metropolis, e l'assessora comunale Emanuela Caifasso, che hanno voluto testimoniare il valore profondo di questa iniziativa.
Promosso dall'associazione NoixVoi ODV, da sempre impegnata nel sociale e nella promozione culturale, in collaborazione con il Consorzio Metropolis e con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia, "Risorgere" è stato un abbraccio, un invito a ritrovare la luce anche quando tutto sembra buio.
Perché in fondo, ogni racconto di dolore contiene già il seme della rinascita. E quando l'arte lo svela, non ci si sente più soli.
Si ringrazia Domenico Amenduni e la sua pagina RubiNews per gli scatti fotografici.
Sette racconti, sette voci, sette vite che, tra ferite e resurrezioni, hanno parlato a tutti. Ogni parola un sussurro che si fa grido, ogni storia un frammento di umanità condivisa. Il senso profondo della Pasqua – simbolo di passaggio, di rinascita, di risveglio – ha attraversato le interpretazioni con potenza silenziosa, tra luci soffuse e respiri trattenuti.
A impreziosire la narrazione, le coreografie intense e poetiche della scuola Tempio Danza, diretta da Silvio Antonio Anselmi. I danzatori hanno dato corpo all'invisibile, trasformando il linguaggio del gesto in emozione tangibile. Il pubblico ha assistito a un rito dove la bellezza diventava rifugio, testimonianza e speranza.
Ma la magia è cominciata qualche ora prima, nel pomeriggio, quando lo spettacolo è stato proposto in anteprima ai veri protagonisti della RSA: gli anziani ospiti della struttura, che hanno accolto con stupore, gioia e commozione ogni momento della performance. Le loro mani intrecciate, gli occhi lucidi, i sorrisi di gratitudine, segni di un incontro autentico, di un'umanità che si riconosce e si sostiene.
Presenti all'evento serale, tra il pubblico emozionato, anche la dottoressa Mariangela Germinario, responsabile della RSA Spada per il Consorzio Metropolis, e l'assessora comunale Emanuela Caifasso, che hanno voluto testimoniare il valore profondo di questa iniziativa.
Promosso dall'associazione NoixVoi ODV, da sempre impegnata nel sociale e nella promozione culturale, in collaborazione con il Consorzio Metropolis e con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia, "Risorgere" è stato un abbraccio, un invito a ritrovare la luce anche quando tutto sembra buio.
Perché in fondo, ogni racconto di dolore contiene già il seme della rinascita. E quando l'arte lo svela, non ci si sente più soli.
Si ringrazia Domenico Amenduni e la sua pagina RubiNews per gli scatti fotografici.