Ritrovate a Ruvo di Puglia le carcasse di due auto compattate

Il rinvenimento è stato effettuato dalla Guardie Campestri: «Un episodio mai verificatosi prima sul nostro territorio rurale»

martedì 1 luglio 2025 11.49
A cura di Nicola Miccione
Un ritrovamento alquanto inusuale è stato effettuato ieri nelle campagne di Ruvo di Puglia durante il consueto pattugliamento del territorio da parte delle Guardie Campestri: «all'interno dei fondi agricoli di nostri associati», infatti, sono state recuperate due carcasse di auto non solo cannibalizzate, ma proprio compattate.

«Il fatto è avvenuto in due zone distinte, ma vicine - spiegano dal Consorzio cittadino attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook - e rappresenta un episodio mai verificatosi prima sul nostro territorio rurale». Il processo di compattamento consiste nel ridurre le dimensioni di un veicolo, spesso per scopi di riciclaggio oppure di smaltimento illecito. Esso avviene attraverso dei macchinari specifici che schiacciano il veicolo, rendendolo un cubo di metallo compresso.

Carcasse automobili compattate-Il ritrovamento delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia
Carcasse automobili compattate-Il ritrovamento delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia
Carcasse automobili compattate-Il ritrovamento delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia
Carcasse automobili compattate-Il ritrovamento delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia
Carcasse automobili compattate-Il ritrovamento delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia

«L'intervento delle nostre pattuglie - è scritto ancora - ha permesso di mettere in sicurezza l'area e di avvisare prontamente le forze dell'ordine, intervenute per gli accertamenti del caso». Le due carcasse - entrambe compattate e di auto di sicura provenienza furtiva - sono state recuperate e saranno adesso analizzate per i futuri sviluppi investigativi. Al vaglio pure le immagini di videosorveglianza, mentre resta sempre alta l'allerta su una vera e propria piaga dell'area metropolitana.

Un fenomeno sempre in fermento che vede coinvolte le organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture rubate e, infine, una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio nei circuiti dei vari demolitori compiacenti.