Ruvo Democratica parla "Della città storica di Ruvo di Puglia"
Riflettori puntati sul centro antico della città
mercoledì 18 dicembre 2019
8.55
Il giorno 19 dicembre alle ore 18,30 presso la Sala Carrante della scuola "G. Bovio", il Comitato Civico Ruvo Democratica, in collaborazione con l'associazione culturale "Ruvo 2.0" organizza un incontro pubblico dal titolo "Della Città storica di Ruvo di Puglia"
E' il primo di un ciclo di interventi ad evidenza pubblica attraverso i quali esplicitare il mandato che si è assegnata: manifestare il desiderio di coinvolgere singoli individui e gruppi di cittadini ad un impegno civico e politico in uno spazio aperto di confronto al fine della costruzione di idee atte a favorire la più diffusa partecipazione della cittadinanza.
«L'incontro, cui invitiamo tutti a prendere parte, è dedicato alla città storica, al centro antico del nostro abitato e ai modelli propositivi e progettuali che si possono attivare per migliorarne la qualità e le capacità espressive. Queste riguardano non solo le sue capacità residenziali, commerciali, artigiane e di servizi, ma anche qualità dei suoi spazi e slarghi pubblici, possibilità di qualificare le strade e la pedonalità, dotazione delle attrezzature necessarie che qualificano uno spazio urbano storico» si legge nella presentazione dell'inizitiva.
«Il percorso fin qui sviluppato dalle Amministrazioni Comunali a guida PD con i Sindaci Stragapede prima e Ottombrini poi hanno visto il susseguirsi di due processi progettuali: il primo svolto dal Prof. De Mattia e il Politecnico di BARI (incaricato quale consulente dell'Ufficio tecnico Comunale) che ha fornito un piano di recupero del centro storico, knowhow importantissimo al fine di disegnare i processi stabilizzati e presenti nell'abitato storico; Il secondo dei processi progettuali, sotto la spinta della pianificazione partecipata, ha visto attivo un gruppo consistente di professionisti del nostro territorio che, sviluppando la tematica all'interno dei lavori dell'Ufficio di Piano PUG, ha poi deciso di operare un approfondimento di quanto proposto dal Politecnico e dal Prof. de Mattia. In accordo e simbiosi con il lavoro già descritto, questo gruppo del Tavolo tecnico ha esplicitato ulteriori e peculiari indirizzi il piano di recupero del Centro Antico» spiegano i promotori dell'iniziativa.
E concludono: «Partendo da processi già avviati e sostenuti dalle amministrazioni pubbliche in questa sede, per la prima volta, verranno presentati alla città, le analisi settore per settore, isola per isola, abitato per abitato di tutto il nostro centro storico, dati e progettualità che rappresentano il punto imprescindibile di partenza, strumento tecnico e specialistico, utile ai nostri decisori politici per operare con competenza scelte consapevoli. Se siamo messi nelle condizioni di conoscere, saremo più consapevoli nel partecipare e più competenti nell'operare per la crescita del paese».
E' il primo di un ciclo di interventi ad evidenza pubblica attraverso i quali esplicitare il mandato che si è assegnata: manifestare il desiderio di coinvolgere singoli individui e gruppi di cittadini ad un impegno civico e politico in uno spazio aperto di confronto al fine della costruzione di idee atte a favorire la più diffusa partecipazione della cittadinanza.
«L'incontro, cui invitiamo tutti a prendere parte, è dedicato alla città storica, al centro antico del nostro abitato e ai modelli propositivi e progettuali che si possono attivare per migliorarne la qualità e le capacità espressive. Queste riguardano non solo le sue capacità residenziali, commerciali, artigiane e di servizi, ma anche qualità dei suoi spazi e slarghi pubblici, possibilità di qualificare le strade e la pedonalità, dotazione delle attrezzature necessarie che qualificano uno spazio urbano storico» si legge nella presentazione dell'inizitiva.
«Il percorso fin qui sviluppato dalle Amministrazioni Comunali a guida PD con i Sindaci Stragapede prima e Ottombrini poi hanno visto il susseguirsi di due processi progettuali: il primo svolto dal Prof. De Mattia e il Politecnico di BARI (incaricato quale consulente dell'Ufficio tecnico Comunale) che ha fornito un piano di recupero del centro storico, knowhow importantissimo al fine di disegnare i processi stabilizzati e presenti nell'abitato storico; Il secondo dei processi progettuali, sotto la spinta della pianificazione partecipata, ha visto attivo un gruppo consistente di professionisti del nostro territorio che, sviluppando la tematica all'interno dei lavori dell'Ufficio di Piano PUG, ha poi deciso di operare un approfondimento di quanto proposto dal Politecnico e dal Prof. de Mattia. In accordo e simbiosi con il lavoro già descritto, questo gruppo del Tavolo tecnico ha esplicitato ulteriori e peculiari indirizzi il piano di recupero del Centro Antico» spiegano i promotori dell'iniziativa.
E concludono: «Partendo da processi già avviati e sostenuti dalle amministrazioni pubbliche in questa sede, per la prima volta, verranno presentati alla città, le analisi settore per settore, isola per isola, abitato per abitato di tutto il nostro centro storico, dati e progettualità che rappresentano il punto imprescindibile di partenza, strumento tecnico e specialistico, utile ai nostri decisori politici per operare con competenza scelte consapevoli. Se siamo messi nelle condizioni di conoscere, saremo più consapevoli nel partecipare e più competenti nell'operare per la crescita del paese».