Ruvo di Puglia celebra la dedicazione della Concattedrale
Domenica 31 agosto, Santa Messa Solenne per ricordare la consacrazione del tempio simbolo della fede ruvese
domenica 24 agosto 2025
La comunità parrocchiale di Santa Maria Assunta, domenica 31 agosto, alle ore 19:00, nella Concattedrale assisterà alla Santa Messa Solenne per l'Anniversario della Dedicazione della Chiesa, presieduta dal parroco don Pietro Rubini.
Una celebrazione che ricorda la consacrazione dell'edificio sacro, "pietra viva" che da secoli custodisce la fede e la storia della comunità ruvese.
La parrocchia invita i fedeli a partecipare con fede a questo momento di comunione e rinnovata consacrazione:
"Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria della dedicazione della nostra amata Concattedrale – si legge nell'invito – la comunità ecclesiale è chiamata a rendere grazie a Dio per il dono di questa Santa Casa."
Il messaggio è rafforzato da un passo tratto dal Secondo Libro delle Cronache (7,16):
"Io ho scelto e consacrato questo tempio perché il mio nome vi resti sempre; i miei occhi e il mio cuore saranno là per sempre."
L'appuntamento è un atto liturgico, ma anche un momento identitario, che rinnova il legame tra Ruvo di Puglia e la sua Concattedrale, autentico capolavoro del romanico pugliese e centro vibrante della vita spirituale cittadina.
Una celebrazione che ricorda la consacrazione dell'edificio sacro, "pietra viva" che da secoli custodisce la fede e la storia della comunità ruvese.
La parrocchia invita i fedeli a partecipare con fede a questo momento di comunione e rinnovata consacrazione:
"Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria della dedicazione della nostra amata Concattedrale – si legge nell'invito – la comunità ecclesiale è chiamata a rendere grazie a Dio per il dono di questa Santa Casa."
Il messaggio è rafforzato da un passo tratto dal Secondo Libro delle Cronache (7,16):
"Io ho scelto e consacrato questo tempio perché il mio nome vi resti sempre; i miei occhi e il mio cuore saranno là per sempre."
L'appuntamento è un atto liturgico, ma anche un momento identitario, che rinnova il legame tra Ruvo di Puglia e la sua Concattedrale, autentico capolavoro del romanico pugliese e centro vibrante della vita spirituale cittadina.