Ruvo di Puglia onora la memoria di Margherita Porfido: la sala riunioni del plesso “San Giovanni Bosco” a lei intitolata

Una serata di musica, testimonianze e gratitudine per celebrare l’eredità culturale ed educativa di una figura cardine dell’istruzione cittadina

martedì 20 maggio 2025
A cura di Teresa Fiore
In un clima di emozione e riconoscenza, questa sera – martedì 20 maggio, alle 17:30 – l'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco" di Ruvo di Puglia ospiterà una cerimonia solenne per l'intitolazione della sala riunioni alla professoressa Margherita Porfido, luminosa figura del panorama scolastico e musicale locale.

L'evento, fortemente voluto dalla comunità scolastica, intende rendere omaggio a una docente che, con instancabile dedizione e raffinata sensibilità culturale, ha contribuito in modo indelebile alla formazione di generazioni di studenti, imprimendo nel tessuto educativo cittadino un'impronta fatta di competenza, passione e umanità.

Ad aprire la cerimonia saranno i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Gabriella Colaprice, promotrice dell'iniziativa, cui seguirà una raffinata esibizione musicale degli alunni coinvolti nel progetto "A scuola di pianoforte", curato dal celebre pianista e compositore M° Livio Minafra, da anni figura di riferimento nell'educazione musicale d'eccellenza.

L'evento sarà impreziosito dagli interventi della Prof.ssa Gianna Valente e del M° Corrado Roselli, direttore del Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, le cui riflessioni offriranno una prospettiva ampia e profonda sull'eredità culturale e formativa lasciata dalla Prof.ssa Porfido, nonché sul ruolo imprescindibile della musica come veicolo educativo e spirituale.

A concludere la serata sarà la partecipazione straordinaria dell'Orchestra d'Istituto, diretta dal M° Rocco Di Rella, che interpreterà un repertorio pensato per celebrare il connubio tra memoria e bellezza sonora.

L'intera cittadinanza, insieme al corpo docente, alle famiglie e agli studenti, è invitata a partecipare a questo momento di alto valore simbolico. Non si tratta soltanto di attribuire un nome a uno spazio fisico, ma di consacrare una memoria viva, destinata a continuare a ispirare e guidare i percorsi educativi del futuro.
Una scuola che ricorda è una scuola che educa alla gratitudine, alla bellezza e alla responsabilità: valori che Margherita Porfido ha incarnato con esemplare coerenza.