Ruvo di Puglia, proteste contro i bisogni dei cani in città - il messaggio di Spinelli
“Serve più rispetto per gli spazi pubblici. Possibile patentino per i proprietari”
Cartelli di avviso davanti a negozi, condomini esasperati, sedute di arredo urbano imbrattate: il problema è tornato d'attualità con l'arrivo dell'estate. A raccogliere le segnalazioni è stato il consigliere comunale Patrizio Spinelli, che sui social ha lanciato un messaggio diretto ai cittadini:
«Ogni giorno mi scrivete o mi fermate per strada per segnalarmi questa criticità. Ci sono persone che si portano bottigliette d'acqua per pulire, ma non basta: per i cani di grossa taglia serve uno spruzzino con disinfettante. È fondamentale rispettare gli spazi pubblici: è inaccettabile far fare i bisogni vicino alle sedute o alle attività commerciali», scrive Spinelli.
Il consigliere sottolinea che l'amministrazione comunale, insieme alle associazioni animaliste locali – tra cui la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e l'ENPA di Ruvo di Puglia – sta adottando provvedimenti concreti:
- installazione di cartelli contro le deiezioni canine;
- campagne di sensibilizzazione per una convivenza civile tra cittadini e animali.
Spinelli invita a evitare atteggiamenti superficiali e polemici:
Il messaggio si chiude con un appello:«È troppo facile accusare il Comune di non lavare il centro storico, quando dopo meno di 24 ore si torna a sporcare. Serve un cambio culturale. Io ritengo che chi possiede un cane dovrebbe avere un patentino: avere un animale non significa solo possederlo, ma saperlo gestire nel rispetto della città».
«Non scarichiamo la colpa sugli operatori ecologici. Raccogliere le deiezioni e pulire dopo il proprio cane è un dovere, non un optional. Così si evita di alimentare intolleranza verso gli animali e si tutela il decoro urbano».
L'amministrazione comunale assicura che continuerà a lavorare su questa problematica e promette aggiornamenti sui provvedimenti in arrivo.