San Raffaele, l’angelo che guarisce: la Parrocchia di San Michele Arcangelo rinnova un’antica memoria di fede

Ruvo di Puglia ricorda la tradizionale festa del 24 ottobre, data originaria dedicata a San Raffaele, prima dell’unificazione liturgica degli Arcangeli al 29 settembre

sabato 25 ottobre 2025
A cura di Teresa Fiore
Con un messaggio pubblicato sui propri canali social, la Parrocchia di San Michele Arcangelo ha voluto riportare alla memoria dei fedeli una delle più antiche tradizioni della Chiesa, la ricorrenza di San Raffaele Arcangelo, che fino a qualche decennio fa veniva celebrata il 24 ottobre.

Nel suo post, la comunità parrocchiale ha ricordato che il Calendario dei Santi ha successivamente riunito in un'unica data – il 29 settembre – i tre arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, figure centrali nella storia della fede cristiana. Tuttavia, in molti continuano a mantenere viva la devozione personale verso San Raffaele proprio in questo giorno di ottobre, fedele alla tradizione antica.

La parrocchia ha voluto anche sottolineare il significato spirituale del Santo: "San Raffaele è l'angelo che entra in soccorso", si legge nel post, "colui che accompagna e custodisce il giovane Tobiolo nel suo viaggio, e guarisce il padre Tobia dalla cecità". La sua figura rimane così un simbolo di protezione, guarigione e guida, valori profondamente radicati nella fede popolare.

Ad accompagnare il messaggio, la fotografia di Giuseppe Ciliberti raffigurante la statua di San Raffaele custodita nella parrocchia, pregevole opera dello scultore andriese Brudaglio.