San Rocco: a Ruvo la festa liturgica e la benedizione degli animali – IL PROGRAMMA
Oggi celebrazioni, messa solenne e un momento speciale dedicato agli amici a quattro zampe
sabato 16 agosto 2025
Ruvo di Puglia oggi onora san Rocco, compatrono della città, nella sua festa liturgica del 16 agosto, organizzata dalla Confraternita Opera Pia San Rocco.
Un momento di spiritualità che, come da tradizione, anticipa le celebrazioni esterne previste a settembre.
La giornata si aprirà con le celebrazioni eucaristiche e la benedizione del pane, seguite dalla visita agli anziani della Casa di Riposo "M. Spada" e dalla recita del Santo Rosario.
Alle 19:00, nella Parrocchia del SS. Redentore, la comunità parteciperà alla Messa solenne presieduta da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Al termine della celebrazione, sarà rinnovata la benedizione dei cani e la distribuzione delle medagliette votive, in ricordo del legame speciale tra san Rocco e gli animali, reso celebre dall'iconografia che lo ritrae con il fedele compagno a quattro zampe.
Un appuntamento che tra fede, memoria e cura del creato che custodisce una delle tradizioni più amate dalla comunità ruvese.
Un momento di spiritualità che, come da tradizione, anticipa le celebrazioni esterne previste a settembre.
La giornata si aprirà con le celebrazioni eucaristiche e la benedizione del pane, seguite dalla visita agli anziani della Casa di Riposo "M. Spada" e dalla recita del Santo Rosario.
Alle 19:00, nella Parrocchia del SS. Redentore, la comunità parteciperà alla Messa solenne presieduta da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Al termine della celebrazione, sarà rinnovata la benedizione dei cani e la distribuzione delle medagliette votive, in ricordo del legame speciale tra san Rocco e gli animali, reso celebre dall'iconografia che lo ritrae con il fedele compagno a quattro zampe.
Un appuntamento che tra fede, memoria e cura del creato che custodisce una delle tradizioni più amate dalla comunità ruvese.