Topi in città, Chieco: «La loro presenza nei centri storici è una costante, Ruvo non fa eccezione»

Il sindaco di Ruvo incontrerà i residenti del centro storico per affrontare il problema

venerdì 28 ottobre 2016 7.06
Da giorni sta suscitando un acceso dibattito la questione dei topi in città. Le segnalazioni, anche fotografiche sui social network, si susseguono in maniera inquietante e l'ultimo caso, segnalato ieri da RuvoViva, testimonia come tra i cittadini ci sia il timore di essere costretti a convivere con una situazione che rischia di diventare emergenza. Eppure, per il sindaco Pasquale Chieco è tutta un'esagerazione. Il primo cittadino se la prende con chi lancia l'allarme, con chi grida allo scandalo in quanto «è disinformato o è in malafede e provoca danni ingiustificati all'immagine della città».

Per il primo cittadino di Ruvo non c'è nulla di cui allarmarsi: «La presenza di qualche topo nei centri storici è una costante e il centro storico di Ruvo non fa eccezione», così Chieco ha commentato la notizia del topo avvistato ieri nel centro storico. «Il problema - continua il sindaco - si controlla (ma non si elimina mai del tutto) non solo con la disinfestazione delle aree pubbliche (che l'Asipu effettua a Ruvo periodicamente o anche a richiesta) ma ancor più con la disinfestazione nei tanti locali e sottani privati non curati o del tutto abbandonati che sono luoghi ideali per la proliferazione di questi animali. Nell'imminente incontro che faremo con gli abitanti del centro storico tratteremo anche di questo problema per stabilire alcune regole di comportamento sia per l'azione dell'amministrazione che per quella dei privati».