Una città che risponde unita: la comunità dà esempio di civiltà durante lo sciopero dei rifiuti
Il consigliere comunale Patrizio Spinelli: “Ancora una volta Ruvo dimostra che funziona solo se stiamo insieme”
lunedì 20 ottobre 2025
In una giornata che in molte città d'Italia ha messo alla prova la gestione dei rifiuti, Ruvo di Puglia ha saputo distinguersi per ordine, rispetto e senso di comunità.
Lo sciopero nazionale del settore ambientale, svoltosi venerdì 18 ottobre, ha visto la partecipazione massiccia di operatori e operatrici ecologiche, ma anche la risposta matura e consapevole di un'intera città.
A raccontare questo esempio virtuoso è il consigliere comunale Patrizio Spinelli, che ha voluto ringraziare pubblicamente i ruvesi per il loro comportamento esemplare:
"La risposta della città è stata civile e responsabile. Mi sembra doveroso esprimere un sentito ringraziamento a tutte e tutti coloro che hanno seguito i nostri avvisi, dimostrando attenzione e rispetto per il lavoro degli operatori in sciopero".
Spinelli ha poi sottolineato l'importanza della rete di collaborazione che si è creata attorno all'iniziativa:
"Un particolare riconoscimento va agli amministratori condominiali, sempre attenti nell'informare i propri condomini; ai sacerdoti, che hanno avvisato i parrocchiani attraverso annunci e manifesti; e alle attività commerciali, che hanno collaborato con disponibilità e senso civico. È grazie a tutti loro che il messaggio è arrivato chiaro e condiviso".
Le postazioni del secco residuo quasi vuote raccontano meglio di qualsiasi parola l'efficacia della comunicazione e l'impegno della cittadinanza. Un dato che, per Spinelli, testimonia la maturità ambientale raggiunta da Ruvo di Puglia:
"È stato straordinario vedere come la città si sia mossa in modo coordinato. Questo sciopero ha mostrato la forza della nostra comunità. Ruvo di Puglia si conferma un modello di partecipazione e responsabilità. Come dico sempre, funziona solo se stiamo insieme".
In una giornata di difficoltà nazionale, Ruvo di Puglia ha dato una lezione di civiltà, dimostrando che il rispetto e la collaborazione possono trasformare un possibile disagio in un momento di orgoglio.
Lo sciopero nazionale del settore ambientale, svoltosi venerdì 18 ottobre, ha visto la partecipazione massiccia di operatori e operatrici ecologiche, ma anche la risposta matura e consapevole di un'intera città.
A raccontare questo esempio virtuoso è il consigliere comunale Patrizio Spinelli, che ha voluto ringraziare pubblicamente i ruvesi per il loro comportamento esemplare:
"La risposta della città è stata civile e responsabile. Mi sembra doveroso esprimere un sentito ringraziamento a tutte e tutti coloro che hanno seguito i nostri avvisi, dimostrando attenzione e rispetto per il lavoro degli operatori in sciopero".
Spinelli ha poi sottolineato l'importanza della rete di collaborazione che si è creata attorno all'iniziativa:
"Un particolare riconoscimento va agli amministratori condominiali, sempre attenti nell'informare i propri condomini; ai sacerdoti, che hanno avvisato i parrocchiani attraverso annunci e manifesti; e alle attività commerciali, che hanno collaborato con disponibilità e senso civico. È grazie a tutti loro che il messaggio è arrivato chiaro e condiviso".
Le postazioni del secco residuo quasi vuote raccontano meglio di qualsiasi parola l'efficacia della comunicazione e l'impegno della cittadinanza. Un dato che, per Spinelli, testimonia la maturità ambientale raggiunta da Ruvo di Puglia:
"È stato straordinario vedere come la città si sia mossa in modo coordinato. Questo sciopero ha mostrato la forza della nostra comunità. Ruvo di Puglia si conferma un modello di partecipazione e responsabilità. Come dico sempre, funziona solo se stiamo insieme".
In una giornata di difficoltà nazionale, Ruvo di Puglia ha dato una lezione di civiltà, dimostrando che il rispetto e la collaborazione possono trasformare un possibile disagio in un momento di orgoglio.