A Ruvo di Puglia riapre il succorpo segreto di San Michele Arcangelo

In occasione dei festeggiamenti dedicati a Sant'Antonio di Padova, Ruvo di Puglia spalanca le porte di uno dei suoi luoghi più affascinanti e nascosti: il succorpo della Chiesa di San Michele Arcangelo, che sarà visitabile eccezionalmente nei giorni sabato 7 e domenica 8 giugno.

L'iniziativa, intitolata "La Memoria Restituita", rientra nel programma delle celebrazioni per il Centenario della Parrocchia e l'Anno Giubilare, e si propone di restituire visibilità e voce a un patrimonio spesso dimenticato, nascosto sotto i passi quotidiani della comunità. Si tratta di un autentico scrigno di pietra e silenzio, dove il tempo sembra essersi fermato: cunicoli, volte, loculi e iscrizioni raccontano una storia antica fatta di devozione, mistero e appartenenza.

Nel buio suggestivo del sottosuolo emergono le tracce di sepolture nobiliari e dei frati, testimoni muti di un passato che torna a parlare. Tra le iscrizioni incise nella pietra, spicca quella datata "Cotugno 1785", memoria concreta di vite che hanno attraversato i secoli e che oggi riaffiorano, anche solo per pochi giorni, alla luce della storia collettiva.

Per partecipare a questa straordinaria esperienza è necessaria la prenotazione, da effettuare presso la Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS, che cura l'organizzazione e l'accoglienza.
Infopoint Pro Loco – Via Vittorio Veneto, 44, Ruvo di Puglia
E-mail: prolocoruvodipuglia@libero.it
Telefono: 379 128 1774

Si tratta di un incontro con la memoria più profonda della città, per guardare con occhi nuovi ciò che sta sotto di noi, nascosto ma presente, come le radici che sorreggono un albero. Un appuntamento imperdibile per chi ama la storia, la spiritualità e le emozioni autentiche.