Dal tornio alla matita: al Museo Jatta si svela l’arte del disegno archeologico

Questa sera, giovedì 24 luglio, alle 17.30, il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia apre le porte a un nuovo appuntamento del ciclo "I Giovedì di Ricerca. Incontri tematici sull'archeologia", con un evento affascinante e altamente tecnico dedicato a un aspetto poco noto, ma fondamentale, del lavoro archeologico: la documentazione grafica dei reperti.

"Dal tornio alla matita: il disegno archeologico" è il titolo della lezione dimostrativa che vedrà protagonista il dott. Giacomo La Puzza, architetto e disegnatore tecnico di fama, esperto in rilievo e restituzione grafica di materiali ceramici per pubblicazioni scientifiche e progetti accademici. Accanto a lui, in dialogo, la dott.ssa Eleonora Crimi, funzionaria restauratrice della Direzione Regionale Musei Puglia.

Durante l'incontro, i visitatori — massimo 30, su prenotazione — potranno assistere dal vivo al processo di disegno tecnico di un reperto archeologico, dalle prime fasi di rilievo fino alla restituzione grafica finale. Una pratica che coniuga precisione millimetrica, sensibilità artistica e profonda conoscenza del manufatto antico, fondamentale per la pubblicazione e lo studio scientifico delle collezioni.

Giacomo La Puzza, laureato in Architettura a Palermo e perfezionato in restauro della ceramica, collabora da anni con l'Università di Catania ed è parte attiva della missione archeologica dell'ateneo nell'isola di Cipro, dove si occupa della documentazione grafica dei reperti rinvenuti nel santuario di Apollo. Tra i suoi lavori più importanti figurano i volumi del Corpus Vasorum Antiquorum dedicati alle ceramiche antiche di Caltagirone (2011) e di Ruvo di Puglia (2022), in cui ha curato la riproduzione grafica di oltre 200 vasi attici, contribuendo alla valorizzazione e comprensione di tesori del passato.

L'incontro è incluso nel biglietto ordinario del museo. Per partecipare, basta selezionare la fascia oraria delle 17.30 al momento dell'acquisto online del biglietto, che garantisce anche la prenotazione del posto.

Per chi volesse continuare a esplorare il mondo dell'archeologia con "I Giovedì di Ricerca", è disponibile la Museo Card, che consente ingressi illimitati per sei mesi con solo un euro in più, oppure la Puglia Musei Card, che estende l'accesso a tutti i musei della Direzione Regionale Musei Puglia per sei mesi al costo di 20 euro.
Maggiori info e biglietti su: museipuglia.cultura.gov.it/biglietti
Prenotazione diretta: tinyurl.com/TicketsMuseoJatta