Emporio Solidale Legàmi, un nuovo direttivo per sognare insieme

C'è un filo invisibile che da oltre tre anni lega volontari, famiglie e cittadini attorno a un progetto semplice e rivoluzionario: l'Emporio Solidale Legàmi. Un "sogno diurno", come amano chiamarlo i suoi fondatori, che continua a crescere grazie all'impegno di chi sceglie di donare tempo, energie e cuore.

Con la recente elezione del nuovo Consiglio Direttivo, l'Emporio compie un passo avanti, mantenendo salde le radici della continuità e aprendo nuove strade di speranza. A guidare la squadra sarà Francesco Berardi, riconfermato presidente, affiancato da Nina Balan (vicepresidente), Nico Rubini (segretario), Nicola Lovino (tesoriere) e dai consiglieri Anna Mastrorilli, Cosimo Colaprice, Pierluigi Iosca, Simonetta Berardi e Carmine Lovino.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto a Raffaella Scarongella e Nicola Cappelluti, consiglieri uscenti che hanno contribuito in modo decisivo alla crescita dell'associazione e che continueranno a camminare accanto al progetto in altre forme.

Durante l'assemblea è risuonato forte un messaggio che scalda il cuore:
«Il bene non è sparito dalla faccia della Terra, perché c'è ancora qualcuno che prova a donare».
Parole nate dalla voce di un ragazzo, appena diciottenne, impegnato nell'iniziativa dello "Zaino sospeso". Una frase che mette i brividi e che racconta meglio di qualunque discorso lo spirito che anima Legàmi: la certezza che la speranza non muore mai, se trova mani pronte a tendersi.

Alle volontarie, ai volontari, ai soci sostenitori e a chiunque continuerà a fare la propria parte con amore e cura, l'Emporio dice un grande "Grazie". Perché ogni gesto di solidarietà, piccolo o grande che sia, diventa seme di futuro e testimonianza viva che la comunità sa prendersi cura di sé stessa.