In chiusura il progetto Monitor 2023 di Servizio Civile a Ruvo di Puglia: i bilanci

Nel corso dell'anno di Servizio Civile presso la sede di Ruvo di Puglia si è svolto il progetto Monitor 2023, inserito nell'ambito del programma Leonia 2030.
Il progetto, avviato il 19 settembre 2024 e concluso il 18 settembre presso la sede della Polizia Locale di Corso Ettore Carafa n. 44, ha avuto come obiettivi principali – in linea con l'Agenda ONU 2030 – la sensibilizzazione della comunità cittadina sui temi della sostenibilità ambientale, la valorizzazione dei beni naturali e la promozione di una città inclusiva, sicura, resiliente e sostenibile.
Al progetto hanno partecipato gli operatori volontari Cristian Turturo e Francesco Paolo Iosca, con la supervisione dell'operatore locale di progetto Mariano Fracchiolla.
Per motivi personali, l'esperienza di Servizio Civile dell'operatore volontario Francesco Paolo Iosca si è conclusa anticipatamente alla fine di dicembre. Al contrario, l'operatore volontario Cristian Turturo ha portato a termine l'intero anno previsto dal progetto.
Il progetto Monitor 2023, in tutti i comuni aderenti, si è articolato in sette azioni principali:

• Laboratorio per il monitoraggio dell'aria: realizzato all'interno delle scuole per sensibilizzare gli alunni sul tema dell'inquinamento atmosferico. Attraverso la costruzione e l'installazione di centraline con vaselina, gli studenti hanno potuto osservare direttamente la qualità dell'aria e riflettere sulle conseguenze delle azioni quotidiane sull'ambiente e sulla salute;
• Piedibus: iniziativa di mobilità sostenibile che ha promosso il tragitto casa–scuola a piedi in gruppo, riducendo l'uso dell'auto privata e incentivando uno stile di vita sano e rispettoso dell'ambiente;
• La bici di Benny: incontri di educazione ambientale e alla mobilità lenta che hanno incoraggiato l'utilizzo della bicicletta come mezzo alternativo, ecologico e salutare per gli spostamenti quotidiani;
• Accesso alle informazioni: attività di diffusione e condivisione dei dati raccolti dalle centraline di monitoraggio ambientale, con l'obiettivo di rendere i cittadini più consapevoli e partecipi delle problematiche legate alla qualità dell'aria e alla gestione sostenibile del territorio;
• Ecofestival: evento di promozione e coinvolgimento della comunità, che ha incluso laboratori green per i più piccoli sul tema del riciclo creativo. Attraverso giochi, video ed esercizi didattici sono stati approfonditi i temi della raccolta differenziata, delle buone pratiche ambientali e del rispetto degli ecosistemi;
• Mappatura del territorio: individuazione e segnalazione delle aree più soggette all'abbandono dei rifiuti, con l'obiettivo di stimolare maggior controllo, prevenzione e sensibilizzazione contro comportamenti scorretti;
• Decreto incendi Regione Puglia: campagna di sensibilizzazione sui rischi e sulla prevenzione degli incendi durante la stagione estiva, con particolare attenzione alla salvaguardia delle aree verdi e del patrimonio ambientale.

Grazie a queste attività è stato possibile coinvolgere la cittadinanza in percorsi concreti di educazione e partecipazione, sebbene difficoltà logistiche, personali e organizzative abbiano in parte limitato il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Per la sede di Ruvo di Puglia, questa esperienza ha rappresentato la prima occasione di attuazione di un progetto di questo tipo, costituendo un punto di partenza significativo per lo sviluppo di future iniziative simili.
Oltre alle attività condivise con le altre sedi, a Ruvo sono state realizzate ulteriori iniziative, in stretta collaborazione con l'OLP Mariano Fracchiolla. Tra le più significative si segnalano:

• Gestione del verde pubblico: è stato effettuato il censimento del verde urbano della Pineta Comunale, con aggiornamento dei dati sulla piattaforma digitale GreenSpaces, sviluppata da R3GIS (nota anche come GreenSpaces). Tale piattaforma, acquistata dal Comune, consente la gestione integrata e georeferenziata del verde urbano, rientrando in un più ampio progetto di digitalizzazione dei servizi pubblici;
• Partecipazione all'evento "Rewildfires": il 25 e 26 ottobre gli operatori hanno preso parte a un'iniziativa dedicata al rewilding delle aree colpite da incendi, che ha rappresentato un'importante occasione di confronto con naturalisti, ingegneri ed esperti provenienti da diverse aree del Mediterraneo;
• Collaborazione con il Biodistretto delle Lame: sono state realizzate attività di promozione e produzione di contenuti multimediali (video-interviste, reels e foto). In particolare, gli operatori hanno seguito l'organizzazione e la comunicazione dell'evento Camminata tra gli ulivi (ottobre 2024) e hanno prodotto un video presentato in occasione di un evento internazionale in Marocco;
• Diffusione di questionari sul verde urbano: nei mesi di novembre e dicembre sono stati somministrati questionari a campione alla cittadinanza, sia online sia in presenza, per raccogliere opinioni e suggerimenti sulle aree verdi della città. I dati raccolti sono stati trasmessi alle istituzioni comunali come supporto per orientare le decisioni future;
• Campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono dei rifiuti durante il periodo natalizio: è stato realizzato un reel in collaborazione con le attività commerciali locali, con il motto «Anche durante le feste, ricordati di fare la raccolta differenziata»;
• Collaborazione al concorso "La vetrina più bella": volto a valorizzare il commercio locale durante il periodo natalizio;
• Partecipazione a workshop online organizzati dall'ente SIRIF: sul tema "Piante infestanti sotto controllo: strategie sostenibili per le aree urbane";
• Partecipazione al progetto Enforce: supportato dal programma Horizon Europe, incentrato sul contrasto all'abbandono dei rifiuti mediante la collaborazione tra enti e realtà locali;
• Apertura del podcast "Terra Nostra": produzione di una puntata pilota dedicata all'ambiente e alla mobilità lenta, pubblicata su Spotify;
• Laboratorio di produzione di cortometraggi (giugno–agosto): percorso di 30 incontri finalizzato alla realizzazione di due video di sensibilizzazione, rispettivamente sul tema dell'abbandono dei rifiuti e sulla problematica degli incendi.

L'auspicio è che tali attività possano proseguire, ampliarsi e assumere un ruolo ancora più centrale all'interno del prossimo progetto Monitor 2024, in partenza la prossima settimana.
L'ex operatore volontario Francesco Paolo Iosca condivide la sua breve esperienza:

«Il servizio civile ambientale mi ha permesso di contribuire alla tutela del territorio, acquisendo competenze sulla sostenibilità e sviluppando maggiore consapevolezza ambientale e responsabilità civica»

L'operatore volontario Cristian Turturo racconta:

«Il progetto Monitor 2023 ha rappresentato per me un'importante occasione di crescita, sia personale che professionale, preparando il terreno alle sfide che mi troverò ad affrontare in futuro.
Nonostante le difficoltà dovute all'assenza del mio collega a partire dallo scorso gennaio, l'esperienza si è rivelata ancora più stimolante, trasformandosi in una sfida personale che mi ha arricchito profondamente.
Ciò che porterò con me negli anni a venire non sono soltanto le attività svolte nell'ambito del progetto, ma soprattutto le persone incontrate lungo questo percorso, che ha segnato un anno intenso e significativo della mia vita.
Un ringraziamento speciale va al mio OLP, Mariano Fracchiolla, al mio compagno di servizio civile, Francesco Paolo Iosca, al Comune di Ruvo di Puglia, al Comando della Polizia Locale, a Flora De Palo, responsabile dell'associazione Un Mondo di Bene e di Linea Comune, e all'ente responsabile del progetto, ANCI Puglia, nonché alla dott.ssa Manni, responsabile di progetto, per il costante supporto.
Il mio pensiero e il mio augurio speciale va infine ai nuovi volontari che il prossimo 23 settembre inizieranno il progetto Monitor 2024 presso la sede di Ruvo di Puglia.»

L'operatore locale di progetto Mariano Fracchiolla, aggiunge:

Ho seguito con piacere l'evoluzione formativa di Cristian e Francesco, quest'ultimo seppur nella sua breve esperienza. Gli operatori hanno saputo ben interpretare gli obbiettivi del Servizio Civile; si sono resi subito autonomi e, soprattutto, propositivi nei riguardi dell'obbiettivo progettuale. Quanto realizzato, è stato un autentico sforzo di dedizione, preparazione ed entusiasmo.
Un'esperienza che, oltre ad essere stata di arricchimento per Cristian e Francesco, ha lasciato concreti entusiasmi anche all'interno dell'Amministrazione che li ha ospitato.
Complimenti per il lavoro svolto e un sincero augurio per il futuro.