La Caritas contro la disoccupazione, attivati tirocini per i giovani

Da un anno ormai stiamo vivendo una situazione sanitaria particolarmente difficile che ci conduce inevitabilmente a pensare anche alla crisi economica e lavorativa che l'intero Paese sta affrontando.

Nel nostro territorio diocesano, alla riflessione e al sostegno morale, si somma l'azione concreta messa in atto della Caritas Diocesana che ha promosso una molteplicità di interventi specifici nell' "Area Lavoro" con il coinvolgimento anche di altre risorse diocesane come il "Progetto Policoro".

Entrambe le realtà, da sempre sensibili al tema della fragilità lavorativa, in particolare quella giovanile, hanno deciso di mettere insieme le forze per dare una risposta allo stesso tempo innovativa e concreta. Risposta che, nello specifico, si sta mettendo in cantiere grazie all'ideazione e all'operatività di un progetto che prevede l'attivazione di tirocini dalla forte valenza formativa, a favore di giovani e giovani-adulti, ad inserirsi nelle realtà imprenditoriali presenti sul territorio diocesano.

I beneficiari del progetto saranno individuati dalla Caritas diocesana, nell'ambito dei CdA dei coordinamenti cittadini e parrocchiali, tra coloro che versano in una particolare condizione di vulnerabilità socio-economica (anche come conseguenza dell'emergenza epidemiologica) e che hanno necessità di essere supportati e accompagnati in un percorso di formazione professionale e reinserimento lavorativo. Pertanto, ai fondi CEI per il contrasto alla povertà già stanziati in passato, si aggiungono ulteriori 24.000,00 euro, attinti ed erogati direttamente dalla Diocesi dai fondi "CEI-COVID19", per l'attivazione di complessivi quattordici tirocini lavorativi in altrettante aziende locali.

Quest'azione anticipa e si riconduce alla creazione di un vero e proprio "HUB LAVORO", quale incubatore di innovazione sociale che Caritas Diocesana e Progetto Policoro, con il sapiente coordinamento della Cooperativa Sociale Sinergia, stanno mettendo a punto per elaborare strategie e fornire strumenti nuovi in campo lavorativo. Sarà quindi attivato uno spazio fisico e virtuale volto a promuovere e realizzare programmi di imprenditoria sociale e del terzo settore creando sinergie affinché si realizzino impatti positivi sul territorio individuando soluzioni ai bisogni emergenti. Essere parte attiva della soluzione al "problema-lavoro" e attivare reti di concertazione, aiuto e collaborazione saranno due degli obiettivi primari da perseguire.