
Eventi e cultura
La Corale Cantatore di Ruvo vive a Roma una giornata indimenticabile
Dalla Messa a San Pietro al passaggio della Porta Santa: musica, fede e commozione nel Giubileo
Ruvo - giovedì 4 dicembre 2025
Una giornata che resterà impressa nella memoria e nel cuore dei suoi protagonisti. Sabato 29 novembre la Corale Polifonica "Michele Cantatore" di Ruvo di Puglia ha vissuto a Roma un'esperienza straordinaria, fatta di musica, spiritualità e profonde emozioni, in uno dei luoghi simbolo della fede cattolica.
La mattina si è aperta con un momento destinato a segnare la storia del coro: la partecipazione alla Santa Messa nella Basilica di San Pietro in Vaticano, animata dalle voci dei coristi diretti dal maestro Angelo Anselmi. Un privilegio raro, che ha riempito di orgoglio la comunità ruvese. Le note dell'organo suonato con grande sensibilità da Vincenzo Anselmi e la voce limpida della solista Mariateresa Cantatore hanno avvolto la celebrazione in un'atmosfera solenne e vibrante.
Il cammino della corale è proseguito nel pomeriggio con il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica di Santa Maria Maggiore, rito centrale del Giubileo. Qui, il gruppo ha sostato in raccoglimento di fronte alla tomba di Papa Francesco, vivendo un momento intimo di preghiera, gratitudine e speranza.
«Una giornata di intensa spiritualità e musica, che ha ricolmato di gioia i nostri cuori»: così i membri della Corale Cantatore hanno descritto l'esperienza, resa ancora più speciale dalla presenza degli amici di Ruvo che hanno scelto di condividere con loro questo pellegrinaggio unico.
Un viaggio che conferma ancora una volta la forza culturale e umana di una realtà corale che da anni porta la musica nei luoghi più alti e che custodisce e rinnova legami profondi con la propria comunità e con la dimensione spirituale.
La mattina si è aperta con un momento destinato a segnare la storia del coro: la partecipazione alla Santa Messa nella Basilica di San Pietro in Vaticano, animata dalle voci dei coristi diretti dal maestro Angelo Anselmi. Un privilegio raro, che ha riempito di orgoglio la comunità ruvese. Le note dell'organo suonato con grande sensibilità da Vincenzo Anselmi e la voce limpida della solista Mariateresa Cantatore hanno avvolto la celebrazione in un'atmosfera solenne e vibrante.
Il cammino della corale è proseguito nel pomeriggio con il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica di Santa Maria Maggiore, rito centrale del Giubileo. Qui, il gruppo ha sostato in raccoglimento di fronte alla tomba di Papa Francesco, vivendo un momento intimo di preghiera, gratitudine e speranza.
«Una giornata di intensa spiritualità e musica, che ha ricolmato di gioia i nostri cuori»: così i membri della Corale Cantatore hanno descritto l'esperienza, resa ancora più speciale dalla presenza degli amici di Ruvo che hanno scelto di condividere con loro questo pellegrinaggio unico.
Un viaggio che conferma ancora una volta la forza culturale e umana di una realtà corale che da anni porta la musica nei luoghi più alti e che custodisce e rinnova legami profondi con la propria comunità e con la dimensione spirituale.


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