Economia
Prorogata la sospensione dei mutui per Micro, Piccole e Medie imprese
Delli Noci: «Misura indispensabile per garantire al nostro tessuto economico di resistere e di ripartire»
Ruvo - martedì 27 aprile 2021
La Giunta regionale ha approvato la delibera di proroga alla sospensione dei mutui accesi dalle Micro, Piccole e Medie Imprese pugliesi sugli strumenti "NIDI", "Tecnonidi", "Microcredito" e "Fondo a favore delle Reti per l'Internazionalizzazione", nonché l'estensione della misura ai prestiti legati al "Microprestito Circolante", fissando per tutti gli strumenti la sospensione del pagamento delle rate fino al 31 dicembre 2021.
«Il tessuto economico della nostra regione – dichiara l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – è composto prevalentemente da imprese di dimensioni modeste, con un numero di lavoratori che varia da 1 a 9 addetti, imprese a cui, il persistere dell'emergenza sanitaria e la cosiddetta terza ondata hanno inferto un colpo durissimo e che oggi più che mai abbiamo il dovere di sostenere perché sopravvivano e perché possano ripartire. Questa misura ha proprio questa finalità. La ripresa o l'avvio degli addebiti delle rate dei mutui nel corso delle prossime settimane, periodo in cui sarà ancora vigente lo stato di emergenza nazionale, avrebbe rappresentato per molte imprese un ingente aggravio in termini di perdita di liquidità in un momento in cui persistono le difficoltà per l'economia del territorio regionale. Sospendere i mutui significa sostenere la liquidità del nostro tessuto economico e consentire ai nostri imprenditori di riprogrammare con maggiore serenità la ripartenza delle loro attività».
«Se necessarie valuteremo anche altre misure» - aggiunge il consigliere regionale, Francesco Paolicelli presidente della IV commissione consiliare (Commercio, Artigianato e Turismo). «La delibera punta a ridare fiato alla aziende che avranno più tempo per riprendersi dal duro colpo causato dalla crisi pandemia. Il nostro compito è difendere e tutelare i piccoli, medi imprenditori e i lavoratori, molti dei quali sono rimasti praticamente fermi negli ultimi mesi, penso al settore del wedding. L'economia regionale vive anche grazie al lavoro di questi professionisti».
Soddisfazione espressa anche dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Renato Perrino che commenta: «Nella dichiarazione dell'assessore riscontriamo le stesse motivazioni che erano alla base della nostra interrogazione: ovvero dare una mano a un tessuto imprenditoriale che sta risentendo fortemente della crisi e che va aiutato a tutti i costi».
«Il tessuto economico della nostra regione – dichiara l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – è composto prevalentemente da imprese di dimensioni modeste, con un numero di lavoratori che varia da 1 a 9 addetti, imprese a cui, il persistere dell'emergenza sanitaria e la cosiddetta terza ondata hanno inferto un colpo durissimo e che oggi più che mai abbiamo il dovere di sostenere perché sopravvivano e perché possano ripartire. Questa misura ha proprio questa finalità. La ripresa o l'avvio degli addebiti delle rate dei mutui nel corso delle prossime settimane, periodo in cui sarà ancora vigente lo stato di emergenza nazionale, avrebbe rappresentato per molte imprese un ingente aggravio in termini di perdita di liquidità in un momento in cui persistono le difficoltà per l'economia del territorio regionale. Sospendere i mutui significa sostenere la liquidità del nostro tessuto economico e consentire ai nostri imprenditori di riprogrammare con maggiore serenità la ripartenza delle loro attività».
«Se necessarie valuteremo anche altre misure» - aggiunge il consigliere regionale, Francesco Paolicelli presidente della IV commissione consiliare (Commercio, Artigianato e Turismo). «La delibera punta a ridare fiato alla aziende che avranno più tempo per riprendersi dal duro colpo causato dalla crisi pandemia. Il nostro compito è difendere e tutelare i piccoli, medi imprenditori e i lavoratori, molti dei quali sono rimasti praticamente fermi negli ultimi mesi, penso al settore del wedding. L'economia regionale vive anche grazie al lavoro di questi professionisti».
Soddisfazione espressa anche dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Renato Perrino che commenta: «Nella dichiarazione dell'assessore riscontriamo le stesse motivazioni che erano alla base della nostra interrogazione: ovvero dare una mano a un tessuto imprenditoriale che sta risentendo fortemente della crisi e che va aiutato a tutti i costi».