Troppe opere pubbliche in ritardo, il consigliere Cantatore chiede chiarimenti al sindaco

Opere pubbliche ferme o fortemente in ritardo. Vuole vederci chiaro il consigliere comunale Vito Cantatore che, attraverso un'interrogazione consiliare, chiede all'amministrazione di conoscere lo stato di avanzamento di diverse opere pubbliche «atteso che tutti i termini previsti nei diversi contratti risultano abbondantemente scaduti».

Le opere sotto la lente di ingrandimento sono diverse. Cantatore presenta un elenco dettagliato:

• Lavori di urbanizzazioni primarie nell'ambito del programma innovativo e sperimentale denominato Contratto di Quartiere II;
• realizzazione 20 alloggi di edilizia sovvenzionata;
• POR Puglia 2014-2020: Intervento di riqualificazione sostenibile – Aree naturali urbane e parchi pubblici (area Viale Colombo – Via Saragat);
• pista ciclabile su Estramurale Pertini – Lato mare;
• realizzazione percorso turistico ciclopedonale lungo il tratto della Via Traiana che attraversa il centro urbano con aree attrezzate per la sosta in Largo di Vagno e Piazza Dante;
• intervento di miglioramento sismico plesso San Giovanni Bosco;
• intervento miglioramento sismico Palazzo Avitaja;
• intervento di rifunzionalizzazione ex chiesa San Matteo per la realizzazione di un Ostello;
• intervento di sostituzione edilizia scala pubblica di collegamento tratti a monte e valle di Via De Amicis;

Per ciascun intervento, Cantatore chiede al sindaco Pasquale Chieco e all'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone se vi siano state proroghe e quali ne siano state le motivazioni.