Futsal Ruvo, ora c'è bisogno di serenità

Era importante, sotto il profilo psicologico, reagire con una vittoria che consentisse di rientrare subito in zona playoff. Il Futsal Ruvo ha superato lo scoglio Paola nel match disputato a porte chiuse sul parquet del palasport di viale Colombo.

L'affermazione casalinga nel faccia a faccia col collettivo calabrese ha permesso al team di mister Piacenza di cancellare il rammarico per lo 0-6 che il giudice sportivo della Divisione calcio a 5 gli ha inflitto a proposito della sfida interna con Bernalda, vinta sul campo. La posizione irregolare di un giovanissimo atleta del 2002 (schierato senza che ne fosse stato ancora autorizzato, dalla Federcalcio, l'impiego nei campionati senior) è costata tre preziosi punti ai biancorossi. Senza contare il danno causato dalla sconfitta a tavolino per i fatti accaduti durante la partita col Real Team Matera.

Due episodi extra campo hanno influito sulla situazione di classifica di una formazione che ha mostrato, soprattutto nel confronto di Cosenza col Bisignano capolista, di potersela giocare con tutte le altre avversarie del girone G del torneo di Serie B.

Peccato per lo stop e l'eliminazione in Coppa Italia in ragione del match valido per l'accesso al terzo turno che il Futsal Ruvo ha perso martedì sera, in casa e ancora a porte chiuse. Un coriaceo Taranto ha riscattato l'8-3 incassato in campionato sbancando il rettangolo rubastino col punteggio di 2-6. Le reti di Ciliberti e Amoruso non sono state sufficienti a contrastare gli ionici, trascinati dall'ex Locorotondo Lacatena (poker). In gol anche Masiello e De Risi. Out per squalifica, nel Ruvo, il bomber Vincenzo Mazzone.

La pausa sarà utilissima per ricaricare le pile. Sabato 8 dicembre match nel domicilio del Traforo Rossano, secondo in graduatoria con 16 punti.