A Ruvo una settimana di iniziative per il contrasto alla violenza sulle donne e i diritti dell'infanzia

Sì parte il 19 novembre

sabato 17 novembre 2018
Tre giorni di incontri letture e dibattiti per sensibilizzare al contrasto alla violenza sulle donne e per diffondere la cultura del rispetto delle diversità e della buona affettività tra i più piccoli.

Gli Assessorati comunali alle Politiche Sociali e alla Cultura e Istruzione partecipano alle Giornate internazionali dei Diritti dell'Infanzia del 20 novembre e del contrasto alla violenza sulle donne del 25 novembre con un calendario di sei appuntamenti organizzato in collaborazione con il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…" e con il Patto per la Lettura.

Nei giorni 19, 20 e 21 novembre, nelle scuole primarie e secondaria di primo grado della città, saranno realizzate letture animate tratte dal libro best-seller "Storie della buonanotte per bambine ribelli" di F. Cavallo, E. Favilli, L. Baldinucci (ed. Mondadori) le cui copie sono state donate alle scuole dall'Amministrazione comunale.

Giovedì 22 novembre alle ore 18,00, nella sala conferenze della Pinacoteca Comunale, tavola rotonda per la presentazione di "Disamorex" la campagna di sensibilizzazione al contrasto della violenza sulle donne a cura dell'Assessorato e in collaborazione con il Centro Antiviolenza. La campagna vedrà la distribuzione dell'opuscolo prodotto dalla casa editrice Matilda. L'opuscolo, che sarà distribuito presso le farmacie, gli ambulatori dei medici e i pediatri, oltre che nelle scuole superiori, ha le sembianze di una scatola per farmaci, con tanto di "bugiardino" contenente indicazioni terapeutiche, controindicazioni e posologia. Alla tavola rotonda prenderanno parte i portavoce della campagna.

A seguire, spettacolo teatrale intitolato "Certi giorni" di Arianna Gambaccini, realizzato nell'ambito del Programma Antiviolenza Fenice a cura del Centro Antiviolenza "Riscoprirsi".
L'ingresso è libero e gratuito.

"Creare azioni efficaci di contrasto alla violenza di genere è un impegno che acquisisce un'importanza sempre maggiore. - hanno dichiarato le Assessore Montaruli e Filograno - È fondamentale partire dai più piccoli: per questo realizzeremo nelle scuole di grado inferiore attività finalizzate a scardinare gli stereotipi che accompagnano la crescita di bambini e bambine e che tutt'oggi, sia nell'immaginario comune che nelle relazioni intime, tendono a giustificare comportamenti maltrattanti e violenti. Abbiamo scelto lo stesso approccio, pratico e diretto, anche per le azioni rivolte ai ragazzi più grandi e all'intera cittadinanza: la campagna di sensibilizzazione realizzata sull'intero territorio cittadino fornirà informazioni pratiche per prevenire e contrastare il fenomeno già dalle fasi iniziali e orientare le possibili vittime verso la via di uscita.
Ogni atto di violenza contro le donne affonda le sue radici nella differenza di identità uomo-donna brutalmente intesa come posizione di dominio, sopruso e possesso del primo sulla seconda. Nessun amore, nessun eccesso di passione o gelosia, dunque, ma solo paura dell'alterità e violenza ingiustificata."