Binetti e Paparella: «Sospensione delle soste a pagamento e sanificazione delle strade»
La richiesta dei due consiglieri a fronte dell'emergenza Coronavirus
sabato 14 marzo 2020
I consiglieri comunali Damiano Binetti (Un'altra Idea per Ruvo) e Piero Paparella (Fratelli d'Italia) chiedono la sospensione delle soste a pagamento e la sanificazione di strade, piazze e parchi della città di Ruvo di Puglia.
La richiesta, inviata al sindaco Pasquale Chieco, «a seguito nella ben nota emergenza causata dal COVID-19 che, anche nella nostra città ha portato molti e pesanti disagi».
Con questa motivazione, i due consiglieri chiedono che venga immediatamente sospeso il servizio delle soste a pagamento, su tutto il territorio comunale, almeno fino al 3 aprile 2020, con possibilità di proroga della sospensione in caso di ulteriori DPCM che impongano aggiuntivi periodi di chiusura forzata di numerose attività economiche, con contestuali disagi sia per le aziende che per i relativi dipendenti.
«Il senso della richiesta - argomentano - è quello di facilitare il compito di chi si sposta per stretta necessità (lavoro, salute, spesa) evitando così sia un aggravio di costi, sia una riduzione del rischio di contagio nel maneggiare le colonnine dei parcometri.
Altri Comuni viciniori, il cui servizio è effettuato dalla stessa azienda che lo svolge nel nostro Comune, hanno già deciso in tal senso».
Binetti e Paparella, inoltre, chiedono anche «che venga immediatamente organizzato e predisposto un importante intervento di sanificazione delle strade, piazze e parchi cittadini, cosi come già abbondantemente disposto da molte amministrazioni delle città limitrofe».
La richiesta, inviata al sindaco Pasquale Chieco, «a seguito nella ben nota emergenza causata dal COVID-19 che, anche nella nostra città ha portato molti e pesanti disagi».
Con questa motivazione, i due consiglieri chiedono che venga immediatamente sospeso il servizio delle soste a pagamento, su tutto il territorio comunale, almeno fino al 3 aprile 2020, con possibilità di proroga della sospensione in caso di ulteriori DPCM che impongano aggiuntivi periodi di chiusura forzata di numerose attività economiche, con contestuali disagi sia per le aziende che per i relativi dipendenti.
«Il senso della richiesta - argomentano - è quello di facilitare il compito di chi si sposta per stretta necessità (lavoro, salute, spesa) evitando così sia un aggravio di costi, sia una riduzione del rischio di contagio nel maneggiare le colonnine dei parcometri.
Altri Comuni viciniori, il cui servizio è effettuato dalla stessa azienda che lo svolge nel nostro Comune, hanno già deciso in tal senso».
Binetti e Paparella, inoltre, chiedono anche «che venga immediatamente organizzato e predisposto un importante intervento di sanificazione delle strade, piazze e parchi cittadini, cosi come già abbondantemente disposto da molte amministrazioni delle città limitrofe».