Chieco respinge i dubbi sul conflitto d'interessi: «Quella delibera non ha nulla a che fare con la determinazione del prezzo e con l’aggiudicazione del lotto numero 16 alla Guastamacchia spa»

Il sindaco chiede un Consiglio comunale urgente per chiarire la sua posizione

mercoledì 27 aprile 2022 9.44
Il sindaco Pasquale Chieco rispedisce al mittente le accuse di conflitto di interesse sull'assegnazione di un lotto in zona PIP e ha chiesto al presidente Scardigno di convocare il prima possibile il Consiglio Comunale: è molto importante chiarire davanti alla città la totale inconsistenza della manovra orchestrata dalla minoranza ed evidenziare una volta di più questo modo ignobile di fare opposizione.

Circa il contenuto dell'istanza osservo semplicemente che:
1.I prezzi di tutti i lotti in vendita sono stati definiti il 17/02/2020 dal Direttore dell'Area 5 e dal Direttore dell'Area 9 e approvati in Giunta l'8/06/2020, ovvero quasi due anni fa.
E da allora mai modificati.
Sulla base di queste cifre sono stati banditi mesi fa gli avvisi per la vendita dei lotti in zona PIP e fra questi il numero 16 poi aggiudicato, tra i vari partecipanti, alla Guastamacchia SPA.

2. Il lotto numero 16 è l'unico tra quelli in vendita di proprietà di un privato il quale, peraltro, ha chiesto di verbalizzare che si sarebbe accontentato anche di un prezzo di molto inferiore.
La somma incassata per la vendita del Lotto pertanto, non ha alcuna rilevanza sostanziale per le finanze dell'ente poiché interamente destinata a rifondere l'ex proprietario. Di fatto una partita di giro.

3. La deliberazione del 30 marzo non ha dunque nulla a che fare con la determinazione del prezzo e con l'aggiudicazione del lotto numero 16 alla Guastamacchia spa.