Covid, nuovo aggiornamento sui contagi: 4 ruvesi ricoverati
Sfiorata quota 700 positivi
sabato 22 gennaio 2022
11.14
L'ultimo aggiornamento sulla situazione Covid del sindaco Pasquale Chieco.
"Torno ad aggiornarvi sullo stato dei contagi nella nostra città.
Dai dati ufficiali in nostro possesso le persone positive al coronavirus a Ruvo di Puglia sono 685, di queste 4 sono ricoverate.
6 sono in isolamento fiduciario.
Numeri più alti rispetto all'ultima comunicazione, ma in miglioramento rispetto all'inizio della settimana.
Il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo Dpcm che definisce in quali attività commerciali si potrà entrare senza Green Pass; l'accesso resterà libero negli ipermercati, nei supermercati e negli alimentari (dove però non sarà mai consentito il consumo sul posto), nei negozi di alimenti per animali, nelle farmacie, nelle parafarmacie, negli ottici e nelle rivendite di articoli igienico-sanitari, medicali e ortopedici.
Restrizioni dovute all'ancora troppo alta diffusione del virus, che tiene ancora i nostri ospedali sotto pressione.
Anche la nostra regione, a partire da lunedì 24 entrerà in zona gialla .
Rinnovo il mio invito a rispettare le regole che, peraltro, oggi consentono alla grande maggioranza della popolazione vaccinata di svolgere, con poche eccezioni, le attività lavorative e relazionali semplicemente attenendosi alle cautela di indossare la mascherina".
"Torno ad aggiornarvi sullo stato dei contagi nella nostra città.
Dai dati ufficiali in nostro possesso le persone positive al coronavirus a Ruvo di Puglia sono 685, di queste 4 sono ricoverate.
6 sono in isolamento fiduciario.
Numeri più alti rispetto all'ultima comunicazione, ma in miglioramento rispetto all'inizio della settimana.
Il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo Dpcm che definisce in quali attività commerciali si potrà entrare senza Green Pass; l'accesso resterà libero negli ipermercati, nei supermercati e negli alimentari (dove però non sarà mai consentito il consumo sul posto), nei negozi di alimenti per animali, nelle farmacie, nelle parafarmacie, negli ottici e nelle rivendite di articoli igienico-sanitari, medicali e ortopedici.
Restrizioni dovute all'ancora troppo alta diffusione del virus, che tiene ancora i nostri ospedali sotto pressione.
Anche la nostra regione, a partire da lunedì 24 entrerà in zona gialla .
Rinnovo il mio invito a rispettare le regole che, peraltro, oggi consentono alla grande maggioranza della popolazione vaccinata di svolgere, con poche eccezioni, le attività lavorative e relazionali semplicemente attenendosi alle cautela di indossare la mascherina".