Ninni e Antonello, un momento di relax prima del responso elettorale

I due candidati presenti alla Cena d’Epoca del Centro Studi “Cultura et Memoria”

domenica 19 giugno 2016 11.35
A cura di Teresa Fiore
Queste le ore decisive in cui si sta decretando la sorte del nostro paese, chiamato a scegliere tra Antonello Paparella e Ninni Chieco, in un'inconsueta piovosa domenica di Giugno.
I due candidati allo scranno più alto di Palazzo Avitaja, hanno trascorso insieme le ultime ore prima della chiamata alle urne, in una particolare cena ambientata nel XVIII secolo nella Tenuta "Torre del Monte". Il banchetto è stato la naturale conclusione della giornata settecentesca che Ruvo ha vissuto grazie all'energia del Centro Studi "Cultura et Memoria" Onlus. La presidente Vincenza Tedone, data la concomitanza con il ballottaggio, ha ritenuto importante invitare a questo evento i due competitor che, almeno stavolta, si sono ritrovati allo stesso tavolo per un momento conviviale.
Durante la cena i due candidati, seppur allo stesso tavolo, hanno deciso di mantenere le distanze, finchè l'eccelso Giullar Cortese Gianluca Foresi ha voluto chiamarli accanto a sé per improvvisare qualche rima scherzosa, in vista di quello che ha definito come una "sfida a singolar tenzone" ma solo fatta di parole.
Nessuna interlocuzione tra i due avversari intenti, ciascuno con la propria famiglia, a gustare i prelibati piatti tradizionali proposti dallo chef. Un Ninni disinvolto sin da subito e un Antonello che si è sciolto nel momento in cui il gruppo folk "U Aggigghje de le Ruvetole" ha organizzato una quadriglia di gruppo.
Una serata che ha rappresentato momenti di distensione nel giorno del silenzio elettorale, sperando che ciò rappresenti una premessa per un futuro fatto di meno attacchi e più convivialità.