Effetto terza ondata, 134 i positivi al Covid a Ruvo di Puglia
Chieco: «In attesa del via libera al centro vaccinale al palazzetto»
venerdì 19 marzo 2021
17.47
Notevole incremento dei contagi a Ruvo di Puglia negli ultimi giorni. Come comunicato dal sindaco Pasquale Chieco, sulla base dei dati ufficiali pervenuti, i cittadini positivi al Coronavirus a Ruvo di Puglia in questo momento risultano essere 134.
Rispetto agli 85 casi comunicati in occasione dell'ultimo aggiornamento, in soli 5 giorni ci sono ben 49 nuovi contagi. Una media di quasi 10 nuovi casi ogni giorno.
«Gli effetti della terza ondata dunque, iniziano a farsi sentire anche da noi. - scrive il sindaco - I dati della nostra regione sono molto preoccupanti: la Puglia ha superato la soglia dei 250 contagi per 100.000 abitanti (siamo circa a 270) e i ricoveri in terapia intensiva sono quasi al 35%. È facile prevedere una Pasqua in zona rossa.
Lo dico di nuovo: non dobbiamo mollare. Capisco bene la stanchezza dopo un anno di limitazioni e clausure forzate, ma ora, grazie ai vaccini, possiamo immaginare la fine di questa drammatica stagione.
Le somministrazioni stanno riprendendo a pieno ritmo e l'auspicio è quello di moltiplicare i punti di vaccinazione.
A Ruvo siamo pronti, abbiamo anche acquisito la piena disponibilità dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta a effettuare le vaccinazioni. Ho scritto al direttore generale della ASL BA Dott. Sanguedolce e al direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Lagravinese affinché autorizzino l'apertura di un centro vaccinale comunale presso il palazzetto di via Volta.
Confidiamo di avere presto il via libera e le dosi dei vaccini da somministrare».
Rispetto agli 85 casi comunicati in occasione dell'ultimo aggiornamento, in soli 5 giorni ci sono ben 49 nuovi contagi. Una media di quasi 10 nuovi casi ogni giorno.
«Gli effetti della terza ondata dunque, iniziano a farsi sentire anche da noi. - scrive il sindaco - I dati della nostra regione sono molto preoccupanti: la Puglia ha superato la soglia dei 250 contagi per 100.000 abitanti (siamo circa a 270) e i ricoveri in terapia intensiva sono quasi al 35%. È facile prevedere una Pasqua in zona rossa.
Lo dico di nuovo: non dobbiamo mollare. Capisco bene la stanchezza dopo un anno di limitazioni e clausure forzate, ma ora, grazie ai vaccini, possiamo immaginare la fine di questa drammatica stagione.
Le somministrazioni stanno riprendendo a pieno ritmo e l'auspicio è quello di moltiplicare i punti di vaccinazione.
A Ruvo siamo pronti, abbiamo anche acquisito la piena disponibilità dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta a effettuare le vaccinazioni. Ho scritto al direttore generale della ASL BA Dott. Sanguedolce e al direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Lagravinese affinché autorizzino l'apertura di un centro vaccinale comunale presso il palazzetto di via Volta.
Confidiamo di avere presto il via libera e le dosi dei vaccini da somministrare».