I.C. Bovio-Cotugno, il "plesso verde" diventerà "plesso don Tonino Bello"
L'intitolazione avverrà il prossimo 1° settembre
venerdì 18 luglio 2025
Importante notizia giunge dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia: con decreto del 27 giugno 2025, firmato dalla dirigente Giuseppina Lotito, quello che era storicamente il plesso "bianco", poi rinominato da settembre scorso plesso "verde" della scuola secondaria di I grado "Domenico Cotugno" – Istituto Comprensivo "Bovio-Cotugno" – dal 1° settembre 2025 sarà intitolato a don Tonino Bello. Da plesso "bianco", a plesso "verde" a plesso "Bello".
Si concretizza, così, una proposta avanzata dalla redazione del giornale scolastico L'Eco della scuola n. 42 del 2023 a conclusione dell'inchiesta realizzata sulle condizioni del plesso bianco nella lunga fase di ristrutturazione. L'idea fu generata nell'ambito del progetto didattico dell'a.s. 2022/2023 dedicato alla conoscenza del Vescovo Venerabile don Tonino Bello, a 30 anni dal suo dies natalis (1993-2023).
Tutti insieme, le ragazze e i ragazzi, dalle prime alle terze, si coinvolsero in un percorso di conoscenza della sua biografia e di confronto diretto con testimoni che lo avevano conosciuto, a partire dai propri famigliari. Fu raccolta tanta documentazione inedita, confluita in un numero speciale monografico del giornale L'eco della scuola, intitolato Parlami di Lui. Le classi terze vissero anche l'esperienza del cammino a piedi verso la comunità "C.A.S.A. don Tonino Bello" dove incontrarono altri testimoni e autorità civili e religiose, in un clima di grande coinvolgimento emotivo.
Fra le diverse opere grafiche e multimediali realizzate, e raccolte nel padlet "Don Tonino: una santità nel quotidiano" fu anche realizzato – dai ragazzi guidati dal prof. Nicola Ciccolella – un pannello raffigurante il volto di don Tonino, pronto per essere installato su una parte dell'auditorium del plesso.
Ritenuto che non sussistono motivi obiettivamente ostativi alla intitolazione predetta, l'Ufficio Scolastico Regionale ha, così, chiuso il cerchio e ora la scuola si preparerà adeguatamente ad una sobria, ma importante, cerimonia di intitolazione che sarà programmata nel nuovo anno scolastico. La scuola secondaria di I grado "D. Cotugno" avrà quindi due plessi: plesso "Domenico Cotugno" (ex plesso rosa) e plesso "don Tonino Bello (ex plesso verde).
Grande soddisfazione, per questo traguardo, ha espresso la dirigente Rachele De Palma a nome della comunità scolastica. La scelta compiuta non ha sapore confessionale, pur trattandosi di un vescovo. Per la poliedrica testimonianza di don Tonino – costruttore di pace, promotore di interculturalità, difensore dei poveri, protagonista della convivialità delle differenze, esempio di una pedagogia che mette realmente al centro la persona, cultore dell'etica del volto… – di cui Ruvo è stata onorata, sembrava più che opportuno fissare la sua memoria in un'opera educativa quale la scuola, col desiderio di lasciarsi ispirare quotidianamente dal suo esempio.
Si concretizza, così, una proposta avanzata dalla redazione del giornale scolastico L'Eco della scuola n. 42 del 2023 a conclusione dell'inchiesta realizzata sulle condizioni del plesso bianco nella lunga fase di ristrutturazione. L'idea fu generata nell'ambito del progetto didattico dell'a.s. 2022/2023 dedicato alla conoscenza del Vescovo Venerabile don Tonino Bello, a 30 anni dal suo dies natalis (1993-2023).
Tutti insieme, le ragazze e i ragazzi, dalle prime alle terze, si coinvolsero in un percorso di conoscenza della sua biografia e di confronto diretto con testimoni che lo avevano conosciuto, a partire dai propri famigliari. Fu raccolta tanta documentazione inedita, confluita in un numero speciale monografico del giornale L'eco della scuola, intitolato Parlami di Lui. Le classi terze vissero anche l'esperienza del cammino a piedi verso la comunità "C.A.S.A. don Tonino Bello" dove incontrarono altri testimoni e autorità civili e religiose, in un clima di grande coinvolgimento emotivo.
Fra le diverse opere grafiche e multimediali realizzate, e raccolte nel padlet "Don Tonino: una santità nel quotidiano" fu anche realizzato – dai ragazzi guidati dal prof. Nicola Ciccolella – un pannello raffigurante il volto di don Tonino, pronto per essere installato su una parte dell'auditorium del plesso.
Ritenuto che non sussistono motivi obiettivamente ostativi alla intitolazione predetta, l'Ufficio Scolastico Regionale ha, così, chiuso il cerchio e ora la scuola si preparerà adeguatamente ad una sobria, ma importante, cerimonia di intitolazione che sarà programmata nel nuovo anno scolastico. La scuola secondaria di I grado "D. Cotugno" avrà quindi due plessi: plesso "Domenico Cotugno" (ex plesso rosa) e plesso "don Tonino Bello (ex plesso verde).
Grande soddisfazione, per questo traguardo, ha espresso la dirigente Rachele De Palma a nome della comunità scolastica. La scelta compiuta non ha sapore confessionale, pur trattandosi di un vescovo. Per la poliedrica testimonianza di don Tonino – costruttore di pace, promotore di interculturalità, difensore dei poveri, protagonista della convivialità delle differenze, esempio di una pedagogia che mette realmente al centro la persona, cultore dell'etica del volto… – di cui Ruvo è stata onorata, sembrava più che opportuno fissare la sua memoria in un'opera educativa quale la scuola, col desiderio di lasciarsi ispirare quotidianamente dal suo esempio.