Intimidazione al carabiniere, Sen. Messina: «Le istituzioni devono proteggere i cittadini»

La componente della commissione antimafia interviene sul vile atto dinamitardo

mercoledì 12 febbraio 2020
L'atto dinamitardo compiuto ieri ai danni di un carabiniere ruvese di stanza ad Andria ha raccolto lo sdegno della cittadinanza e l'intervento di molti rappresentati del mondo politico e delle istituzioni. Tra le tante voci che si sono espresse in merito alla vicenda c'è quella della senatrice Dem Assuntela Messina, componente della commissione antimafia.

Di seguito le sue dichiarazioni.


Desta grande preoccupazione l'esplosione di questa notte in via Scarlatti, alla periferia di Ruvo di Puglia.

Quanto accaduto non può essere derubricato a gesto sconsiderato di qualche delinquente. L'esplosione dell'ordigno, la terza nel nord barese dopo i precedenti del 13 novembre e del 3 dicembre 2018, ci impone di mantenere alta la guardia.

L'episodio, molto simile all'incendio doloso che colpì la casa di un carabiniere nell'autunno di due anni fa, deve innescare una seria riflessione sulle misure da predisporre per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico sul nostro territorio.

La mia più sentita solidarietà va al militare coinvolto e alla sua famiglia, certamente scossi dall'accaduto, ma anche all'intera comunità .

Le Istituzioni hanno ora il dovere di intervenire per proteggere i cittadini e ribadire il netto rifiuto al metodo della violenza, del ricatto e della prepotenza.